Intervento insolito ieri per i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) del Lazio. Nel primo pomeriggio è pervenuta una richiesta da parte di due alpinisti impegnati in una salita invernale sulla Via Chiaretti-Pietrostefani sul Monte Terminillo. I due hanno incontrato a circa 2000 metri di altitudine, in un punto impervio con circa il 60% di pendenza del terreno, un cane in difficoltà, impossibilitato a proseguire e con parte della pelliccia ghiacciata. Nelle vicinanze erano già presenti due tecnici del Soccorso Alpino della stazione di Rieti che, una volta raggiunta la parete nord-est del Monte Terminillo dove si sviluppa la Via Chiaretti-Pietrostefani, hanno realizzato un’imbragatura per il cane e lo hanno ricondotto a valle, passo dopo passo, fino al Rifugio Angelo Sebastiani. Il cane, una volta rifocillato, appariva in buone condizioni fisiche. Sul posto, oltre ai tecnici del CNSAS, anche alcuni gli uomini dei Vigili del Fuoco.

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