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Ha la freschezza di chi ha già centrato traguardi importanti, ma la testa ben piantata sul futuro: Mattia Furlani, protagonista assoluto dell’atletica italiana nel 2025, è stato ospite del Tg1 dove ha rilasciato una lunga intervista rivivendo la sua stagione e guardando già avanti al 2026.
La puntata, andata in onda su Rai1, ha ripercorso i momenti clou di un anno che resterà nella storia dell’atletica italiana: dal bronzo olimpico conquistato a Parigi ai due titoli mondiali, con l’apice dell’oro nel salto in lungo ai Mondiali di Tokyo, dove ha saltato 8,39 stabilendo un nuovo personale e portando a casa il titolo iridato a soli 20 anni.
Furlani ha parlato con naturalezza di quello che è stato «un anno magico» e delle persone che lo hanno accompagnato, dalla famiglia — con la mamma allenatrice sempre al suo fianco — agli allenatori e ai compagni di squadra.
Ma il suo sguardo è già rivolto al futuro. Nel corso dell’intervista al Tg1, l’atleta ha spiegato di voler difendere le sue posizioni in pedana nel 2026, puntando non solo a confermarsi ai massimi livelli ma anche a spingere ancora oltre i propri limiti tecnici e i record italiani. Secondo i piani della sua stagione, infatti, ci saranno tappe importanti come i campionati indoor e altre grandi competizioni su pista.
Una chiacchierata che non è stata solo un bilancio stagionale, ma una dichiarazione d’intenti: Furlani vuole restare tra i migliori al mondo nella disciplina che lo ha consacrato. RIVEDI
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