CRI Rieti, il bilancio di Maiolati: “Crescono le richieste di aiuto e noi vogliamo rispondere a tutti”
Tanti i risultati raggiunti dal Comitato della Croce Rossa di Rieti nel corso dell’anno che stiamo per salutare: denso di attività, di progetti, di impegno e solidarietà. Come gli anelli di un grande ingranaggio, i volontari rimangono il cuore pulsante che rende possibile il lavoro a sostegno dei più fragili, anche a garanzia di una maggiore sicurezza per tutta la collettività.
Il presidente del Comitato di Rieti, Roberto Maiolati, ripercorre l’anno ricordando i punti salienti di un percorso articolato che ha richiesto tenacia e quella particolare volontà che contraddistingue chi sceglie di indossare la divisa della Croce Rossa.
“Parto da ciò su cui ci siamo particolarmente concentrati nel 2025: aumentare il numero dei volontari attraverso due corsi base avviati a gennaio e ad ottobre – spiega Maiolati -. Con il primo corso abbiamo incrementato il nostro gruppo di ventiquattro unità, con il secondo sono arrivati altri sedici nuovi volontari per un totale di quaranta straordinarie risorse.
Peraltro i nuovi hanno potuto seguire il corso del TSSA (Trasporto Sanitario e Soccorso in Ambulanza) a Rieti: dopo diversi anni è stato istituito nel comitato locale che, finalmente, si avvale di un suo istruttore TSSA. Un risultato significativo che risponde pienamente all’obiettivo prefissato ad inizio anno: avere nuovi istruttori laddove ci fosse una carenza. Allo stesso modo, a garanzia di una migliore gestione del lavoro, oggi abbiamo anche i direttori dei corsi sanitari per il FullD e l’istruttore per il trasporto sanitario e il soccorso in ambulanza o avanzato.
Per quanto riguarda la Salute, siamo stati presenti su gran parte del territorio con il progetto sostenuto dalla Fondazione Varrone, “Informarsi per vivere in salute”. Con il nostro camper abbiamo raggiunto i Comuni che hanno aderito all’iniziativa offrendo alla popolazione screening gratuiti per la misurazione di Glicemia, Pressione Arteriosa, Indice di massa corporea, Colesterolo e spesso HIV e, parallelamente , abbiamo eseguito dimostrazioni sulle manovre salvavita che successivamente che ci hanno portato ad effettuare diversi corsi BLSD richiesti dagli stessi enti. Quest’ultimo aspetto è estremamente importante perché mette in rilievo l’importanza del lavoro di promozione e sensibilizzazione sull’utilizzo del defibrillatore.
A tal proposito ricordo il protocollo d’intesa siglato con la FC Rieti Calcio con il quale abbiamo formato tutti i dirigenti e gli allenatori ricevendo, come scambio di intenti, l’apposizione del logo della Croce Rossa sulle magliette del settore giovanile. Inoltre siamo sempre presenti nelle altre manifestazioni sportive cittadine: quest’anno abbiamo fatto assistenza alle studentesche, ai campionati di atletica, alle società di basket che militano nei campionati A2 e B e alle partite dell’FC Rieti.
Ma non solo nell’ambito sportivo è necessario saper eseguire le manovre salvavita utilizzando il defibrillatore. Un altro rilevante protocollo d’intesa è stato firmato con l’Ordine degli Ingegneri e Geometri di Rieti: faremo formazione a chi ne farà richiesta e anche ai loro familiari. Infatti, l’obiettivo della Croce Rossa è che tutti i cittadini sappiano intervenire in caso di arresto cardiaco”.
“Passiamo alla Protezione Civile – continua Maiolati -. Ricordo che già da tempo siamo parte attiva al Centro Operativo Comunale (COC) quindi nel caso di emergenza, in collaborazione con altre associazioni di Protezione Civile del territorio, prestiamo assistenza alla popolazione. La novità del 2025, ancora in corso d’opera, è un team speciale di operatori in emergenza che siano attivi nel tempo breve e che sappiano gestire il montaggio tenda.
Per quanto riguarda il sociale, guidato dal vicepresidente Alfredo Vulpiani, quest’anno abbiamo proseguito l’accesso ai beni tramite il Fead, Fondo degli aiuti europei agli indigeni. Precedentemente l’attività si svolgeva presso i locali di Via Tancredi, nostra sede storica dal 1929, dalla quale siamo dovuti andar via a causa degli interventi di ripristino del PNRR. Pertanto ha subito un arresto, ma grazie alla Provincia, a partire dallo scorso mese di agosto, abbiamo trovato una nuova location che fa sempre parte del complesso ex Bosi: sottostante i locali del nostro Comitato.
Altro fiore all’occhiello del sociale è l’Emporio solidale che ha mantenuto il suo presidio per tutti gli indigenti e le persone bisognose in Via Garibaldi, per il quale abbiamo effettuato diverse raccolte per la fornitura di generi alimentari, prodotti per l’igiene personale e della casa, vestiti, materiale scolastico e giocattoli.
Con l’area Giovani abbiamo preso parte alle attività del Nazionale: dal progetto LoveRED a quello sulla sicurezza stradale “Sicurezza on the road”. Con il primo i nostri ragazzi hanno promosso rapporti sani e sessualità consapevole in modo tale da contrastare la diffusione dell’HIV e delle malattie sessualmente trasmissibili attraverso la peer education.
Con “Sicurezza on the road” hanno svolto attività interattive e giochi esperienziali tesi a far provare ai curiosi lo stato di ebbrezza o quello legato all’assunzione di sostanze d’abuso che rimangono le maggiori cause degli incidenti stradali, spesso mortali. In questo caso i nostri volontari si sono distinti in tutto il Lazio e siamo stati omaggiati dalla Bridgestone, partner del progetto, con un treno di pneumatici per l’ambulanza.
Parlando dei giovani, ricordo anche il Servizio Civile che quest’anno è stato davvero attivo, soprattutto con il progetto rivolto ai disabili “Sportivando”, svoltosi nel periodo estivo, finanziato dalla Fondazione Varrone attraverso una rete di associazioni di volontariato coordinate dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Rieti, con il patrocinio della Provincia.
Abbiamo dato continuità alle attività che nei mesi più caldi si fermano offrendo esperienze culturali e sportive emozionanti come rafting, escursioni e tanto altro. Un altro progetto legato ai ragazzi disabili e sempre sostenuto dalla Fondazione Varrone e dall’associazione Atletica Sport e Terapia, è “Cucinando”: partito a dicembre, si terrà fino al 6 gennaio con la presenza di rinomati chef del territorio appartenenti all’Associazione Provincia Cuochi Rieti.
A proposito di attività in essere nel periodo natalizio: fino al 24 dicembre saremo al Centro Commerciale Perseo con le palline solidali CRI. Parallelamente faremo delle dimostrazioni di primo soccorso e manovre salvavita, screening sanitari, e grazie alla disponibilità dello stesso centro commerciale, i nostri volontari confezioneranno gratuitamente i regali a chi vorrà aderire”.
“Un altro mirabile lavoro è stato svolto dalla Referente Regionale Storia della CRI e responsabile dell’Archivio storico di CRI Rieti, che ha portato avanti un’opera mirata nei diversi Comuni del reatino per l’apposizione delle Scudo Blu – dichiara Maiolati -. Si tratta del progetto ideato e proposto da CRI Lazio, “I Magnifici Bersagli: tuteliamoli in tempo di pace per proteggerli in teatro di conflitto armato” il cui obiettivo è la scudazione, e quindi la salvaguardia, di tutti quei beni che si trovano all’interno della Via Francigena. Nel nostro territorio l’affissione ha riguardato i Comuni di Fassinoro, San Silvestro, Morro Reatino, Contigliano, Cantalice e, il 28 dicembre, saremo a Greccio. Lo reputo un grande riconoscimento dello straordinario patrimonio storico e culturale del nostro territorio.
In questo mio riepilogo di fine anno voglio ricordare anche il ruolo significativo delle Infermiere Volontarie che sono state molto presenti nella campagna di sensibilizzazione effettuando gli screening in tutti i paesi attraversati con il camper così come in tante altre attività nelle quali offrono sempre alta professionalità”.
“Dunque un grande lavoro di squadra che ha avuto un riconoscimento prezioso con la visita, ad ottobre, del Presidente Nazionale CRI, Rosario Valastro, al quale va la nostra più profonda gratitudine. I ringraziamenti si estendono anche a tutte le Associazioni, Enti e attività commerciali che ci hanno supportato, a tutti i volontari che sacrificano tempo alla famiglia per mettersi a disposizione del Comitato, a tutto il Consiglio Direttivo con il quale stiamo lavorando senza tregua, alla Provincia che ci ha concesso i locali per la distribuzione del Fead, alle suore di Santa Caterina che mettono a disposizione i locali per l’Emporio ed alla Fondazione Varrone. Grazie anche alle donazioni dei privati e degli imprenditori del territorio che ci permettono di fronteggiare le spese di Comitato! Per il nuovo anno auspico di continuare il lavoro con la stessa tenacia e impegno affinché sia sempre più massiccia la nostra presenza sul territorio. I numeri parlano chiaro: crescono le richieste di aiuto e noi vogliamo rispondere a tutti implementando i servizi che devono raggiungere ben quarantuno Comuni del reatino: da Osteria Nuova a Micigliano, passando per tutto il Cicolano. Infine auguro a tutti dei giorni di festa sereni, accesi da una luce che sappia guardare al futuro nonostante le difficoltà che in questo tempo ci chiamano ad essere presenti gli uni per gli altri” – conclude il presidente Maiolati – .
Foto RietiLife ©








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