Al via “Incontriamoci, Ricostruiamo il futuro”. L’undicesima edizione della ormai tradizionale kermesse della Uil di Rieti e Sabina Romana alzerà il sipario mercoledì prossimo, 10 dicembre, alle ore 10, presso l’istituto Alberghiero Costaggini di via dei Salici 62. Nell’aula Magna della prestigiosa scuola reatina si svolgerà infatti il convegno “Intelligenza Artificiale, la Uil guarda al futuro”. Un dibattito che vuole approfondire i temi connessi a una delle sfide cruciali del terzo millennio: l’intelligenza artificiale.
“Per questa edizione – spiega il Segretario generale della Uil di Rieti e della Sabina Romana, Alberto Paolucci – abbiamo deciso di approfondire le trasformazioni che l’IA sta apportando e apporterà nel mondo del lavoro. Come regolamentarla? Quali sono i limiti dell’attuale legislazione? Quali i rischi per le lavoratrici e lavoratori? Il nostro segretario Bombardieri chiede ad esempio specifici osservatori sindacali per monitorare l’impatto dell’automazione e per evitare che l’organizzazione del lavoro venga basata esclusivamente sugli algoritmi”.
Il dibattito sarà aperto dal presidente dell’Istituto di ricerca Eures, Fabio Piacenti. Seguirà l’intervento di Maria Antonietta Priolo, componente del comitato internazionale e dipartimento IA del sindacato. Il punto di vista delle istituzioni reatine sarà affidato alla presidente della provincia, Roberta Cuneo, e all’assessora comunale Claudia Chiarinelli. Le conclusioni invece saranno affidate al Segretario Generale della Uil Lazio, Alberto Civica.
Dagli scenari futuri alla memoria. A legare idealmente passato, presente e futuro nella undicesima edizione di Incontriamoci è il ricordo del sindacalista Uil Domenico Geraci, detto Mico. Alle ore 15 e trenta nella sede della Uil di viale Matteucci sarà infatti inaugurata la sala convegni, dedicata proprio al sindacalista Mico, barbaramente ucciso dalla mafia l’otto ottobre del 1988.








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