Ancora un incidente in via Pratolungo, nella zona di Chiesa Nuova, dove nella tarda mattinata di ieri un tir è finito nel fosso che costeggia la carreggiata. Un episodio che, per i residenti, non è affatto una sorpresa ma l’ennesima conferma di una criticità ignorata per troppo tempo.
La strada, larga appena 2,40 metri e priva di protezioni nonostante i fossi laterali profondi fino a un metro e mezzo, è da anni al centro delle lamentele degli abitanti. Le curve strette e la scarsa visibilità rendono il tratto particolarmente insidioso per chi non lo conosce: “Si sono evitati incidenti mortali solo grazie alla prudenza dei residenti”, racconta Sergio, che risiede al civico 56 e che ha segnalato il tutto al Comune di Rieti.
Boetani ricorda di aver già informato più volte gli uffici comunali e gli enti competenti, senza però vedere interventi risolutivi: “Abbiamo fatto presente la situazione da anni. È una strada pericolosa, chi ci arriva da fuori spesso affronta le curve a velocità troppo elevate. Mi rivolgerò anche alla magistratura se necessario: questa storia non può andare avanti così”.
L’incidente di ieri, avvenuto intorno alle 13, riaccende dunque i riflettori su un tratto viario che attende da tempo lavori di messa in sicurezza. I residenti chiedono interventi concreti, non promesse. E soprattutto chiedono che non si debba aspettare che qualcuno si faccia male davvero.
Foto: RietiLife ©








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