Nella mattinata del 17 novembre, la Polizia di Stato ha partecipato all’evento organizzato dall’Istituto Superiore EPN “Elena Principessa di Napoli” in occasione della proiezione, in anteprima per gli studenti, del film “40 secondi” che racconta la tragica vicenda di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo di 21 anni vittima di omicidio, il 6 settembre 2020, a seguito di un brutale pestaggio, dopo essere intervenuto per difendere un amico coinvolto in una lite.
Alla presenza di circa 700 studenti che hanno gremito le sale del Cinema Moderno, personale dell’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili della Questura di Rieti ha affrontato il tema della violenza fra i giovani, sottolineando come comportamenti aggressivi e prevaricatori possano avere conseguenze gravissime come accaduto al giovane Willy.
L’evento ha offerto alla Polizia di Stato anche l’occasione per illustrare ai ragazzi gli strumenti di prevenzione che il Questore ha a disposizione, soffermandosi, in particolare, sul cosiddetto “Daspo Willy”, misura di prevenzione introdotta dal legislatore proprio a seguito della morte di Willy Monteiro, per contrastare il bullismo e i reati legati alla violenza giovanile.
Durante l’incontro, alunni ed insegnanti hanno rivolto numerose domande ai poliziotti intervenuti che hanno offerto al pubblico presente momenti di riflessione su un tema, quello della violenza fra i giovani, purtroppo sempre attuale che vede protagonisti, sempre più spesso, proprio i minori.








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