I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Cittaducale, al termine di una mirata e articolata attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà tre cittadini extracomunitari, senza fissa dimora, di età compresa tra i 22 e i 29 anni, ritenuti responsabili di tre episodi di furto aggravato in concorso commessi nei mesi di ottobre e novembre 2025 ai danni di esercizi commerciali situati nelle province di Rieti e Roma.
L’indagine ha avuto origine a seguito di un furto commesso presso un punto vendita della grande distribuzione in località Santa Rufina di Cittaducale. I successivi approfondimenti hanno consentito di collegare il gruppo anche ad altri due analoghi episodi consumati in esercizi della medesima tipologia ubicati nei territori di Roma e Ciampino, per un danno complessivo stimato in circa 10.000 euro di materiale elettronico, tra console, apparecchi audio e altri dispositivi elettronici.
Determinante, ai fini della ricostruzione del modus operandi, è stata l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza.
È emerso che una donna, spingendo un passeggino e simulando la presenza di un neonato, svolgeva un ruolo centrale: dopo che i complici selezionavano la merce e rimuovevano i dispositivi antitaccheggio, i prodotti venivano occultati all’interno del passeggino, adattato per eludere i controlli.
Il coordinamento tra i tre, l’apparente normalità dei loro movimenti e l’utilizzo del passeggino quale mezzo di occultamento rendevano le azioni particolarmente rapide e difficili da rilevare. Ulteriori riscontri sono stati ottenuti anche attraverso il tracciamento del veicolo utilizzato dal gruppo.
L’attività investigativa ha permesso di identificare con certezza i responsabili e ricostruire l’intera sequenza degli eventi. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cittaducale, che procede per i reati di furto aggravato continuato in concorso.
Foto: RietiLife ©








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