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(di Cristian Cocuccioni) Era pronta per la notte di Halloween la droga trovata ieri pomeriggio nei boschi di Rocchetta, nel comune di Rieti. Un bivacco nascosto tra la vegetazione, usato come base per lo spaccio, è stato scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Rieti insieme allo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sardegna”.
Sei le persone arrestate: quattro marocchini e due tunisini, tutti senza permesso di soggiorno e di età compresa tra i 20 e i 26 anni. Il gruppo era attivo da poco, ma aveva già allestito un vero e proprio punto di riferimento per lo spaccio nella zona boschiva, pronta a rifornire clienti per la serata di Halloween.
Durante l’irruzione i militari hanno trovato eroina, cocaina e hashish, per un valore complessivo che avrebbe potuto superare i 15mila euro. I pusher, però, non si sono arresi facilmente: nel tentativo di fuggire, una mazza ha colpito un brigadiere, provocandogli una frattura al piede e ferite alla testa. Due carabinieri sono rimasti feriti, ma l’intervento si è concluso con l’arresto di tutti i responsabili.
Complessivamente, 30 uomini tra carabinieri, squadroni speciali e unità di supporto hanno preso parte all’operazione, che ha permesso di smantellare un bivacco isolato e ben nascosto, difficile da raggiungere anche per gli stessi militari.
Nel corso della perquisizione sono state sequestrate 81 dosi di cocaina (91 grammi), 5 dosi di eroina (3,5 grammi), 9 dosi e un panetto di hashish (20 e 40 grammi), oltre a bilancini di precisione, mazze, coltelli e un bastone da 120 centimetri. Tutto il necessario per confezionare e difendere il loro “mercato”.
A commentare l’operazione è stato il Comandante provinciale dei Carabinieri di Rieti, Colonnello Valerio Marra: “Un grande risultato. Abbiamo voluto questi squadroni per contrastare criminali feroci. Feroci perché non esitano a ferire chi li ferma. Abbiamo avuto carabinieri con fratture e ferite alla testa. Ma grazie a un’attenta osservazione siamo riusciti ad arrestarli tutti. In zone come queste, tra boschi e sentieri impervi, non è semplice. Questo bivacco era stato aperto da poco: avevano appena iniziato, ma la droga era già pronta per Halloween. La domanda cresce, soprattutto di cocaina ed eroina, e i clienti non sono solo giovani”.
Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Rieti, mentre tutto il materiale è stato sequestrato. Le indagini proseguono per verificare eventuali collegamenti con altri gruppi attivi nella zona.
Foto: Cocuccioni ©
