Grande interesse e partecipazione per il convegno “Antrodoco snodo culturale tra L’Aquila e Rieti”, organizzato dall’Amministrazione comunale di Antrodoco nel corso della XXXI° edizione della Festa d’Autunno, alla presenza degli assessori al turismo dell’Aquila, Ersilia Lancia, e alla cultura di Rieti, Letizia Rosati, e della Presidente della Provincia di Rieti Roberta Cuneo.
Ad aprire l’appuntamento il Sindaco di Antrodoco Alberto Guerrieri che ha sottolineato la funzione storica del suo territorio nella conservazione di identità e manifestazioni tipiche dell’Appennino centrale, rivendicando per la Valle del Velino un ruolo da protagonista nei progetti in arrivo nel 2026 in occasione de L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026. L’assessore Ersilia Lancia ha ripercorso le tappe che hanno portato alla vittoria del dossier “L’Aquila Città Multiverso”, evidenziandone la peculiarità di proposta diffusa che parte dal Capoluogo abruzzese e si estende ad un territorio più vasto, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere un modello di vita e di proposta turistica alternativo a quello dei grandi centri urbani, afflitti dall’overtourism. L’assessore Lancia ha poi sottolineato la vivacità e il fermento culturale che sta caratterizzando la Città dell’Aquila, ormai riferimento di ricostruzione comunitaria oltre che materiale, seguita al sisma del 2009. Proprio la tragedia del terremoto è uno dei fattori che hanno ulteriormente unito Rieti nella sfida di Capitale Italiana della Cultura 2026, come sottolineato dall’assessore Letizia Rosati che ha accennato alcune linee guida degli eventi, iniziative e attività che arriveranno il prossimo anno: dal Ver Sacrum alla storia dei Sabini, passando per il francescanesimo e la valorizzazione del territorio montano.
A tracciare la rotta per Antrodoco l’assessore alla cultura Ernestina Cianca che, oltre a raccontare il percorso compiuto negli ultimi anni – dall’attività teatrale e associazionistica all’implementazione della capacità ricettiva del territorio – ha sottolineato le potenzialità di centro intermedio tra L’Aquila e Rieti, una vera e propria porta di ingresso tra le due province anche per i flussi di visitatori che decideranno di scoprire queste zone dell’Appennino. Il Presidente della Provincia Roberta Cuneo ha relazionato sul ruolo di coordinamento che la sua Amministrazione sta interpretando, finalizzato a raccogliere e supportare le proposte progettuali in occasione di Capitale Italiana della Cultura. Un ruolo certamente lo avrà l’antica ferrovia Rieti-L’Aquila che vede, proprio sul territorio comunale di Antrodoco, ben 4 stazioni. Una tratta ferroviaria con significative potenzialità turistiche come sottolineato nel saluto portato alla platea da Stefano Pozzovivo in rappresentanza di Gruppo FAI Rieti e Rotary Club Rieti che proprio sul collegamento in ferro hanno realizzato un interessante progetto negli anni scorsi.
La mattinata si è conclusa con la presentazione della nuova programmazione del Museo Lin Delija e Carlo Cesi di Antrodoco, alla presenza della Direttrice Angela Scilimati e dell’Ambasciatore della Repubblica di Albania in Italia, Anila Bitri Lani.









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