Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, interviene con fermezza nello speciale di RietiLife dopo la tragedia costata la vita a Raffaele Marianella, l’autista colpito durante l’assalto al pullman dei tifosi pistoiesi di ritorno da Rieti.
“Un atto criminale di pochi che non hanno nulla a che fare con lo sport e con la città – ha dichiarato Tomasi –. Ci costituiremo parte civile in questo procedimento, perché è stato danneggiato non solo il nome di Pistoia e Rieti, ma anche quello dei tanti tifosi che seguono davvero le loro squadre con passione e rispetto.”
Il primo cittadino ha ribadito che “questo principio non può essere messo in discussione” e che quanto accaduto deve servire da monito per riportare lo sport ai suoi valori autentici.
Tomasi ha inoltre espresso gratitudine per la vicinanza arrivata da Rieti, sottolineando la disponibilità manifestata dalla comunità e dalle istituzioni reatine: “Da Rieti è arrivata tanta vicinanza per il ricordo di Raffaele e per un eventuale sostegno alla famiglia. C’è piena disponibilità e questo gesto non deve dividere, ma unire nel dolore e nella condanna.”
Parole che richiamano alla responsabilità collettiva e alla necessità di distinguere chi vive lo sport con rispetto da chi, invece, lo infanga con la violenza.