Parole dure e cariche di dolore quelle del sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, che a RietiLife ha commentato la tragedia dell’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket.
“Rischiano di aver portato via la dignità di un’intera cittadina. Un danno inqualificabile. Hanno strappato la vita a un padre”, ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando la gravità di un gesto che ha travolto non solo una famiglia, ma l’intera comunità reatina.
Sinibaldi ha raccontato di aver parlato con il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, al quale ha espresso solidarietà e vicinanza, annunciando la volontà di promuovere momenti di riflessione e iniziative educative: “Organizzare qualcosa, lavorare sull’educazione allo sport. Quando si arriva a determinate cose non c’è più passione”.
Il sindaco ha poi invitato la città a reagire unita: “La comunità deve riflettere e poi deve lavorare. Conosco bene il tessuto degli appassionati di sport: è un ambiente sano. Non possiamo permettere che un gesto folle di pochi scolpisca nella pietra un’immagine che non ci appartiene”.
Un appello accorato, quello del sindaco, che chiama Rieti a ritrovare la propria identità e dignità dopo una delle pagine più buie della sua storia sportiva.