Un incontro tra cultura, arte e memoria: così si è aperto ufficialmente il percorso verso l’ottava edizione del Premio Letterario Nazionale “Filippo Sanna”, promosso dall’Associazione Il Sorriso di Filippo.
L’evento, che si è svolto questa sera presso il Ristorante “Le Tre Porte” di Rieti, ha riunito un pubblico numeroso e attento per una serata che ha saputo coniugare emozione, riflessione e bellezza.
La serata si è aperta con la Conferenza Stampa ufficiale dedicata alla presentazione del nuovo bando del Premio, che ogni anno richiama autori e poeti da tutta Italia nel nome di Filippo Sanna, il giovane reatino scomparso nel terremoto del 2016. Durante l’incontro, i rappresentanti dell’associazione hanno illustrato le novità dell’edizione 2025, svelando il tema centrale e le modalità di partecipazione, pensate per coinvolgere soprattutto i più giovani e stimolare la creatività come forma di memoria e speranza.
Uno dei momenti più intensi della serata è stato l’anteprima artistica del video “Respiro”, scritto e diretto da Viviana Fabrizi, danzatrice, coreografa e insegnante. L’opera, prodotta dall’associazione artistica e multiculturale Rea Luna, ha emozionato i presenti con un linguaggio visivo e corporeo che celebra la forza della vita e la capacità di rinascere attraverso l’arte.
A seguire, il pubblico ha partecipato al Cenacolo – La Poesia d’Autore a Tavola, un format ormai simbolo del Premio. In un clima conviviale e stimolante, i partecipanti hanno condiviso poesie care al proprio vissuto, lette e commentate insieme al poeta e scrittore Bartolomeo Smaldone, ospite d’onore della serata. Ne è nato un dialogo autentico, fatto di parole e ascolto, in cui la poesia è diventata nutrimento per l’anima.
L’iniziativa, aperta all’intera cittadinanza, ha rappresentato un momento di profonda partecipazione collettiva, nel segno del ricordo e della cultura.
Come ogni anno, il Premio “Filippo Sanna” conferma la propria missione: trasformare la memoria in gesto creativo, unendo scrittura, arte e solidarietà in un unico abbraccio.