Tutto pronto per la ripartenza di uno degli appuntamenti culturali più importanti e attesi della città, il “Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia”, giunto alla 13° edizione.
Di seguito la cinquina dei finalisti, con le relative opere in concorso, selezionata dal Comitato Tecnico Scientifico:
- Paolo Malaguti – “Fumana”, edito da Einaudi
- Livio Galla – “Il canto dei telai. L’avventura di Lanerossi”, edito da Mondadori
- Alcide Pierantozzi – “Lo sbilico”, edito da Einaudi
- Piergiorgio Pulixi – “L’uomo dagli occhi tristi”, edito da Rizzoli
- Concita De Gregorio – “Di madre in figlia”, edito da Feltrinelli.
Si parte il 12 dicembre, con il primo degli incontri con l’autore, per proseguire il 6 febbraio, il 13 marzo, il 17 aprile e il 15 maggio. La serata finale, nel corso della quale si scoprirà il nome del vincitore, è prevista per l’11 settembre 2026. Ogni scrittore sarà protagonista di due incontri nella medesima giornata: il primo al mattino con le classi scolastiche presso la Casa Circondariale di Rieti e il secondo al pomeriggio con la cittadinanza presso la Biblioteca Comunale Paroniana.
Intanto sono ufficialmente aperte le iscrizioni per far parte della giuria popolare, di cui potranno far parte tutti i cittadini dai sedici anni in su. Per iscriversi è sufficiente compilare l’apposito modulo, disponibile sul sito internet del Comune –QUI – e presso la Biblioteca (Via San Pietro Martire). Il modulo, debitamente compilato, andrà inviato via mail all’indirizzo [email protected] o consegnato a mano agli uffici della Biblioteca. I giurati si impegneranno a leggere i testi, che saranno acquistati a proprie spese. Il termine ultimo per l’iscrizione è fissato al 21 novembre prossimo.
“Sono davvero lieta della ripartenza questo prestigioso Premio – dichiara l’Assessore alla Cultura, Scuola e Università, Letizia Rosati – che vede come protagonisti nomi prestigiosi della narrativa italiana, con opere capaci di arrivare ad un pubblico trasversale e che consentono di spaziare in ambiti di approfondimento e riflessione molto diversi, dal romanzo storico-sociale, al diario introspettivo, fino alla narrativa domestica, passando per il thriller. Ringrazio per il lavoro svolto con professionalità, il dirigente del VI Settore Cultura Sport e Turismo, Stefano Berton, la Segreteria del Premio, il personale della Biblioteca e i membri del Comitato Tecnico Scientifico che hanno fornito il loro prezioso supporto in maniera del tutto gratuita”.