(di Giulia Testa) Si è svolta oggi, per la prima volta all’interno della Sala Viscardi del Teatro Flavio Vespasiano la presentazione della stagione di prosa 2025-2026. All’incontro era presente l’Assessore alla Cultura Letizia Rosati che ha lanciato il programma 2025/2026. Tra le novità annunciate per quest’anno spicca il numero degli spettacoli in cartellone, portati a sette grazie anche alle risorse portate dall’inserimento di Rieti e L’Aquila nel ticket di Capitale Italiana della Cultura 2026 e al programma Pnc Next Appennino finanzierà altri lavori. “Il 2026 sarà un anno straordinario per tutto il territorio: Rieti è parte integrante del progetto di Capitale Italiana della Cultura e questa stagione dimostra che sappiamo rispondere con qualità e visione, offrendo al pubblico un programma che unisce tradizione e contemporaneità”, ha detto l’assessore alla Cultura Letizia Rosati, entusiasta di presentare un programma ricchissimo.
Grande attenzione è stata posta poi sui lavori in corso e in programma nel prossimo futuro al Flavio, tema molto sentito dai reatini che hanno assistito negli anni a chiusure, danni di vario tipo come quello al lampadario dello scorso aprile e, il più struggente, il danno al sipario appena restaurato dalla Fondazione Varrone nel 2023 per l’attivazione dell’allarme antincendio. Il teatro, al momento ancora a capienza di ridotta a 319 posti, sarà oggetto durante l’autunno di lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza. La speranza e l’obiettivo è quello di riportare la capienza piena di circa 500 posti da gennaio 2026.
L’assessore Rosati ha annunciato inoltre la chiusura in tempi brevi dei lavori al Circolo di Lettura, che permetterà l’apertura di nuovi lavori al terz’ordine, che, ha sottolineato l’assessore, “non è assolutamente pericolante”: i due cantieri sono in realtà strettamente intrecciati perché le uscite di sicurezza sono connesse. Ma gli interventi non finiscono qui. Tante le novità dei lavori di rifunzionalizzazione al teatro che diventerà parte del progetto del Museo Diffuso promosso dal Comune di Rieti e che avrà il Palazzo Comunale come tappa vicinissima. Il Teatro sarà quindi aperto anche durante il weekend con visite guidate. La Sala Viscardi sarà trasformata in una vera e propria caffetteria, con il bancone centrale, aggiungendo così un nuovo servizio al teatro. La nuova caffetteria beneficerà anche della prestigiosa terrazza adiacente, creando un ambiente accogliente e funzionale. L’attuale biglietteria diventerà il guardaroba della platea. Previsto poi il rammodernamento della pavimentazione in legno del palco e sarà inserito un tubolare in ottone sul loggione, ad oggi non utilizzabile, che ha 28 posti ma è fondamentale per ammirare gli affreschi della cupola.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©