È stata inaugurata questa mattina, in piazza Oberdan 21/22, la nuova sede della Cisl di Roma Capitale e Rieti. A tagliare il nastro la segretaria generale territoriale Rosita Pelecca e la leader nazionale della Cisl Daniela Fumarola, affiancate dal segretario generale della Cisl Lazio Enrico Coppotelli e da una folta rappresentanza di dirigenti sindacali.
“Rieti è una sede storica per la Cisl – ha sottolineato Pelecca – e abbiamo sempre voluto mantenere aperta una rappresentanza di categorie e servizi all’altezza di una città vitale, promettente e che ha saputo reagire con grande forza alla ferita del terremoto. Ora, con l’arrivo di risorse economiche significative dal Pnrr e da altri fondi, è ancora più strategico esserci fisicamente accanto alle persone e alle istituzioni. Dobbiamo contrastare lo spopolamento demografico e industriale che affligge il reatino. Questo nuovo spazio sarà un punto di riferimento per la comunità e un luogo del cuore, legato alla memoria di Franco Marini, che intendiamo ricordare chiedendo al sindaco Sinibaldi di intitolargli una via”.
Sulla stessa linea l’intervento della segretaria generale Cisl, Daniela Fumarola: “Inaugurare la nuova sede significa dare una risposta concreta a chi vive questi territori. Lavoratori, pensionati, giovani e famiglie devono poter contare su tutele, servizi e sostegno. Le aree interne hanno bisogno di infrastrutture, assistenza agli anziani, lavoro sicuro e di qualità. Non possiamo permettere che continuino a svuotarsi. Servono investimenti e opportunità per garantire condizioni di vita pari a quelle del resto del Paese”.
All’iniziativa hanno preso parte anche rappresentanti del mondo sociale e istituzionale: don Fabrizio Borrello, direttore dell’Ufficio Problemi Sociali e del Lavoro, il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi (in collegamento) e l’assessore allo sviluppo economico e lavori pubblici Claudia Chiarinelli, che hanno voluto testimoniare vicinanza al sindacato e alla sua azione sul territorio.
Con la nuova sede, la Cisl conferma così la propria volontà di rimanere un punto fermo nel sostegno ai cittadini reatini e nella sfida cruciale dello sviluppo delle aree interne.