Valle del Turano, procede la realizzazione della Casa della Salute

Procedono spediti i lavori per la realizzazione della Casa della Salute nella Valle del Turano, un progetto nato nel 2020 grazie alla determinazione dei sindaci del territorio, che seppero cogliere l’opportunità offerta dalle linee programmatiche regionali sulla sanità di prossimità.

Il Comune di Castel di Tora ha messo a disposizione l’immobile che ospitava la sede della ex Comunità Montana, concesso in comodato d’uso alla Asl di Rieti, mentre i sindaci della valle hanno scelto di destinare al progetto circa 200.000 euro di fondi BIM per il biennio 2023/24, così da finanziare gli interventi di messa in sicurezza antisismica necessari.

“Un grande impegno economico e una visione condivisa – sottolinea Matteo Simeoni – che oggi consente di vedere concretamente i frutti di quel lavoro di squadra”.

Lavori in corso

Sotto la guida del nuovo manager della Asl di Rieti, Marcari, e con l’impulso del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, la struttura sta vivendo la fase decisiva: da alcuni giorni sono in corso gli interventi di ristrutturazione e finitura, con la scadenza dei fondi PNRR fissata a marzo 2026.

Simeoni rivolge un appello alla dirigenza sanitaria: “Subito dopo la fine dei lavori, si proceda altrettanto rapidamente per garantire strumentazioni e personale, affinché il 2026 possa davvero essere l’anno in cui i cittadini della Valle del Turano usufruiranno di servizi sanitari multidisciplinari, vicini e indispensabili”.

Un segnale per le aree interne

Da amministratore della valle, Simeoni evidenzia anche una riflessione più ampia: “La Casa della Salute, il bando regionale per i comuni sotto i 5.000 abitanti voluto da Calisse, e la recente legge sulla montagna approvata dal Governo – la prima dal 1994 – rappresentano segnali concreti di attenzione verso le aree minori. Certo, siamo ancora lontani da un vero e proprio ‘Piano Mattei’ per le aree interne, ma la somma di queste misure costituisce un aiuto importante per i piccoli comuni”.

 

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