Scuola, Anffas Rieti denuncia: “Tagli all’assistenza, violati i diritti degli studenti con disabilità”

Nuovo allarme da parte di Anffas Rieti APS, che in un comunicato ufficiale denuncia la drastica riduzione delle ore di assistenza scolastica alle autonomie (AEC) destinate agli studenti e alle studentesse con disabilità del territorio. Un taglio che, secondo l’associazione, rappresenta “una violazione dei diritti fondamentali” e mina alla radice i principi dell’inclusione scolastica.

Il provvedimento si somma alla decurtazione dello scorso anno riguardante la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), aggravando ulteriormente – secondo Anffas – una situazione già critica e contribuendo ad alimentare la sfiducia delle famiglie nelle istituzioni.

Il valore giuridico del PEI

Al centro della denuncia c’è il Piano Educativo Individualizzato (PEI), che non può essere considerato un atto facoltativo: “È uno strumento vincolante, definito all’interno del Gruppo di Lavoro Operativo (GLO) e tutelato dal D. Lgs. 66/2017, dalla Costituzione italiana e dalle principali leggi in materia di disabilità e diritto allo studio”, si legge nel comunicato.

Di conseguenza, l’inottemperanza alle disposizioni del PEI equivale a una violazione di legge, aggravata dalla discriminazione diretta prevista dalla L. 67/2006.

Le richieste di Anffas

Secondo l’associazione:

  • le ore stabilite dal GLO non possono essere ridotte in base alle risorse economiche disponibili, ma devono semmai determinare l’allocazione dei fondi;
  • la prassi di ridurre i servizi a causa della carenza di fondi è un “alibi stantio” che non può più essere accettato;
  • la figura dell’AEC deve tornare a essere centrale, con una formazione professionale adeguata e riconosciuta.

“L’assistenza scolastica – sottolinea la presidente di Anffas Rieti, Elisabetta Ripaldi – è parte integrante della crescita personale degli studenti con disabilità. Non è un accessorio, ma un diritto essenziale. Il PEI, così come il più ampio progetto di vita, non è una concessione: deve essere garantito in toto”.

Invito alle famiglie

Anffas Rieti invita le famiglie a segnalare ogni eventuale inadempienza e ribadisce che, insieme ad Anffas Lazio e Anffas Nazionale, è pronta a sostenere in sede legale qualsiasi azione a tutela dei diritti degli studenti con disabilità.

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