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Nuova polemica in casa Forza Italia a Rieti. L’ex coordinatore provinciale Sandro Grassi ha attaccato duramente l’attuale guida del partito, Emanuele Fagiani, consigliere comunale e coordinatore provinciale, con un intervento diretto e senza mezzi termini che non ha risparmiato critiche neppure al deputato Francesco Battistoni.
Al centro dello scontro l’incontro avvenuto nei giorni scorsi con lo stesso Battistoni, al quale – secondo Grassi – non sarebbero stati invitati né i membri del direttivo provinciale eletti dal congresso né gli storici rappresentanti del partito. Una scelta considerata offensiva e segno di una gestione poco inclusiva.
Le accuse riguardano anche l’organizzazione del partito sul territorio. All’attuale coordinatore viene contestata la mancanza di una sede provinciale e il ricorso a studi professionali privati per le poche riunioni convocate. Un comportamento giudicato incoerente con le promesse fatte prima del congresso, quando Fagiani aveva annunciato una “rivoluzione” in termini di efficienza, presenza sul territorio e rinnovamento.
«Ma non ti vergogni neanche un po’? – ha detto Grassi rivolgendosi a Fagiani – Avevi fatto credere a tutti che avresti rilanciato Forza Italia con nuove presenze ed efficienza, e invece non sei riuscito neppure ad aprire una sede di partito».
Il messaggio critico, rivolto anche personalmente a Battistoni, segna l’ennesimo capitolo di tensioni interne a Forza Italia locale, che da tempo fatica a trovare un equilibrio tra le varie anime del partito.
