AVS: “Urbanistica spericolata. Il ‘mostro’ di Camposaino”

“All’origine doveva essere una strada che portava al depuratore di Camposaino” – scrivono da Sinistra Italiana AVS. “La delibera arrivata diverse volte in consiglio comunale qualche anno fa, fu fatta sempre ritirare da qualche consigliere comunale dell’epoca. Questo perché tanti erano i dubbi, in particolare per il fatto non secondario che una carreggiata che andava verso il depuratore già esisteva. In fondo c’era già la certezza all’epoca che la strada sarebbe servita per future edificazioni piuttosto che per andare al depuratore.

Alla fine la strada fu costruita e intorno a quella via, come paventato da alcuni di noi, nacquero immediatamente nuove case che in un crescendo edilizio ha portato ai giorni nostri, con il “mostro edilizio” di sette piani e con ulteriori edificazioni a fianco del “mostro”. Per recuperare cubature per costruire quello che per noi è un autentico scempio urbanistico, sono state individuate due aree che attraverso la rigenerazione urbana diventeranno parcheggi. Le zone individuate e interessate sono abbastanza distanti dalla lottizzazione e chiaramente poco funzionali al servizio che dovranno svolgere. Ma tutto è funzionale all’unico interesse che sembra non quello della rigenerazione urbana, ma della “morte urbana”.

Insomma, un’altra operazione spericolata che produce cemento e consumo di territorio in una zona di campagna attraversata da una pista ciclabile frequentata e fruita da tanti cittadini reatini. Ha senso tutto questo? Ha senso trasformare una zona verde e agricola in una zona edificata che porta alla perdita di suolo fertile, alla riduzione della biodiversità, all’aumento del rischio idrogeologico. Abbiamo sollevato molti dubbi nel corso dei giorni passati sull’operazione dell’ex dopolavoro Snia nell’area industriale, abbiamo chiesto risposte al Sindaco e all’Assessore all’Urbanistica che non sono mai arrivate, le chiediamo anche per queste nuove edificazioni di Camposaino che cancellano un’area verde e agricola di valore per la città. Attendiamo fiduciosi qualche risposta anche se sembra che Sindaco e Assessore abbiano abdicato e lasciato ai privati la programmazione e l’urbanistica della città. E non ci sembra una grande pianificazione nell’interesse dei cittadini”.