Viale De Juliis, rubata la batteria dell’auto, il proprietario denuncia: “Oltre al danno anche l’ingiustizia”

Un risveglio amaro quello di questa mattina per un cittadino reatino che, attraverso una segnalazione, ha voluto denunciare pubblicamente il furto subito nella notte in viale De Juliis: una batteria d’auto e un vetro del finestrino spaccato. A far male non è soltanto il danno materiale, ma soprattutto il senso di ingiustizia e di abbandono.

“Stanotte è toccato alla mia macchina, stanotte è toccato a me – scrive –. Le autorità ci dicono che hanno le mani legate, ma intanto una vera soluzione non arriva. La legge non tutela né loro né noi cittadini onesti, che ci troviamo a pagare di tasca nostra per colpe non nostre”.

Parole cariche di amarezza che mettono in luce un sentimento diffuso: la percezione di una giustizia incapace di proteggere chi rispetta le regole. “Se avessi sbagliato io – continua – pagherei volentieri, ma quando sei vittima di un reato non c’è più senso di giustizia. È disarmante”.

A trent’anni, racconta, ciò che pesa di più è sentirsi dire di “farsene una ragione”. Una rassegnazione che però non consola chi subisce danni senza colpa. “Vedo che quando c’è da multare chi può pagare lo fanno, ma non c’è ancora una soluzione per chi non ha nulla e delinque dalla mattina alla sera. Essere onesti è diventato un lusso, e sull’onestà ci rimettono in tanti, troppi”.