Un intervento tanto insolito quanto spettacolare si è svolto a Colli sul Velino, in provincia di Rieti, dove oltre 100mila api vivevano da più di dieci anni all’interno di una casa in pietra, rimasta invenduta proprio a causa dell’enorme nido che la occupava.
A guidare l’operazione è stato Andrea Lunerti, esperto nel recupero e nella salvaguardia delle colonie di api, che insieme alla sua squadra ha affrontato tre ore di lavoro intenso, tra fatica e numerose punture, per rimuovere il gigantesco alveare incastonato nelle mura dell’abitazione.
«È stato un lavoro lungo e complesso, ma alla fine ce l’abbiamo fatta – racconta Lunerti –. Siamo riusciti a salvare tutte le api e a dare nuova vita a questa casa storica».
Le api, una volta prelevate, sono state trasferite sane e salve presso il Rifugio del Lupo di Morlupo (Roma), dove potranno continuare la loro attività in un ambiente protetto e idoneo. I proprietari dell’immobile hanno inoltre potuto assaggiare il miele prodotto nel corso degli anni, una testimonianza dolcissima della lunga permanenza della colonia tra le mura domestiche.
Grazie a questa operazione, la caratteristica abitazione di Colli del Velino potrà finalmente tornare sul mercato immobiliare, libera da un ostacolo che per anni ne aveva impedito la vendita.
Un intervento non solo tecnico, ma anche di grande valore ambientale, che dimostra quanto sia importante la tutela delle api, fondamentali per l’ecosistema e la biodiversità.
Foto: Lunerti Fb ©