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La famiglia Merzetti, alla guida dell’azienda “Terre Sabine”, si trova oggi costretta a ricominciare da zero. Nel pomeriggio di Ferragosto, un devastante incendio ha distrutto locali e macchinari dell’impresa agricola specializzata nella lavorazione di frutta e verdura, causando danni stimati in circa 8 milioni di euro. Lo riporta il Corriere di Rieti.
Sulla natura del rogo, “non conosceremo mai le motivazioni”, dichiara al Corriere di Rieti il proprietario Renato Merzetti. “Purtroppo non ci sono ancora risposte chiare”.
Attualmente l’azienda ha dovuto interrompere tutte le lavorazioni: “Noi ci occupiamo dell’esportazione agricola e siamo fornitori di diverse realtà, ma ovviamente questa situazione ci ha bloccati. Nonostante tutto, la nostra volontà è quella di ripartire: abbandonare adesso sarebbe una sconfitta troppo grande”.
Ciò che Merzetti teme oggi è “che non ci vengano messi ostacoli e che ci sia il sostegno delle istituzioni e della Regione, perché altrimenti sarà veramente difficile non solo per noi, ma anche per tutti i produttori della zona che facevano riferimento alla nostra azienda”.
La “Terre Sabine” riforniva supermercati come Coop, Conad e altri clienti in tutto il Reatino: “Fortunatamente sono tutte aziende che ci stanno vicine. Ora però il problema è che i produttori locali non sanno più dove collocare la loro frutta. Noi cercheremo in tutti i modi di assicurare che il loro prodotto venga comunque venduto, come è sempre stato”.
Foto: RietiLife ©
