r il quinto appuntamento della stagione il Campionato Italiano Supersalita fa tappa dal 1 al 3 agosto, sulla montagna laziale alla 60^ Rieti Terminillo, la storica competizione organizzata dall’Automobile Club Rieti.
Il tracciato si sviluppa su 13.450 metri della SR 4 Bis del Terminillo, tra Lisciano, località alle porte di Rieti, e Pian De Valli, località di villeggiatura sulla montagna che sovrasta la città, 1.029 metri più in alto lungo una pendenza media del 7,5%.
Lo staff organizzativo, che fa capo all’ente presieduto dall’Avv. Alessandro de Sanctis ha sviluppato un programma intenso ed articolato che accompagna già da giorni l’avvicinamento al fine settimana. Cultura, arte, eno gastronomia, scoperta del territorio, sport, storia ed innovazione i temi delle diverse attività presenti nel fitto calendario, che nel week end culminerà con la gara e con Ruote nella Storia il raduno dinamico che in collaborazione con ACI ed ACI Storico promuove la cultura per la storia e pre l’evoluzione dell’auto. Giovedì 31 luglio si entra in atmosfera prettamente sportiva, alle ore 18.30 al campo sportivo Rietello, tra la Nazionale Piloti Salita che incontra la formazione della Scuola Sci Terminillo e Sporting Lisciano, partita il cui ricavato andrà a scopo benefico ad ALCLI Giorgio e Silvia, Bibito, La Mattera e Antica Fonte Cottorella per l’occasione offrono il 3° tempo.
Per la parte strettamente automobilistica sono innumerevoli i motivi di interesse verso la 60^ Rieti Terminillo Lenergia con 123 piloti iscritti e ben quattro vincitori presenti. Simone Faggioli su Nova Proto NP 01 ha vinto nove volte la competizione con una saga iniziata nel 2003, il fiorentino della best lap sulla vettura francese equipaggiata con pneumatici Pirelli è saldamente al comando della serie tricolore di cui ha vinto tutti gli appuntamenti, in una stagione illuminata dal successo alla Pikes Peak. In seconda piazza c’è l’arrembante lombardo Giancarlo Maroni Junior che appena risolte definitivamente le noie sulla Nova Proto turbo di classe 2000 ha iniziato la sua energica rimonta, poi il trapanese Francesco Conticelli al suo esordio assoluto sul Terminillo dove porterà la Nova Proto Np 01 con cui il driver RO Racing è 3° nel tricolore. Il giovane campione della Sportscar Motori Moto Andrea Di Caro, imbattuto protagonista di categoria sulla Nova Proto Np 03 Aprilia, auto con la quale il nisseno di CST Sport è salito sul 2° gradino del podio a Luzzi ed è quarto in Supersalita e leader di classe E2SC/SS 1600. In classe regina c’è la presenza del ragusano Franco Caruso su Nova Proto NP 01 spinta da motore Honda sovralimentato come la Norma M20 Fc dello svizzero Fabien Bouduban. Dalla Sicilia cerca sempre più conferme dalla Nova Proto V8 Judd il comisano dell’Ateneo Samuele Cassibba. Nuova sfida l’arrembante siracusano di Melilli Luigi Fazzino con l’Osella PA 2000 turbo, come per il potentino di Vimotorsport Achille Lombardi per il quale è tempo di conferme sull’Osella PA 30. Su Nova Proto sarà avversario temibile per tutti l’abruzzese Stefano Di Fulvio che sulla Nova Proto Np 01 ha vinto domenica scorsa la Sarnano Sassotetto e nel suo team annovera il piemontese Mario Massaglia al volante della Nova Proto NP 01 turbo. Rientro in salita dopo 4 anni per il sardo Omar Magliona che sarà su Osella PA 2000 turbo by Catapano Corse. Magliona, pluri campione CN, vinse l’edizione 2019 della gara reatina su Osella PA 2000 ma in versione atmosferica. Rilancia in classe E2SC 2000 anche il leader CN Alberto Scarafone, sempre sulla versione “preparata” dell’Osella PA 2000 by Paco 74 Corse, su vetture uguali il calabrese Dario Gentile, il pugliese Francesco Leogrande ed il milanese Andrea Pezzani. Ad inseguire Di Caro in classe 1600 sempre più minaccioso è l’altro siciliano di Catania Luca Caruso su Nova Proto NP 03 Aprila curata dal Team Dalmazia e poi l’esperto kartista senese Mirko Torsellini, reduce dal secondo posto a Sarnano con la Norma da 3000 cc., poi attenzione all’etneo Michele Puglisi, al lucano Gerardo Rosa, al trentino Filippo Golin, al campano Matteo De Luca, tutti giovani e tutti su Osella, come l’altro lucano Rocco Errichetti. Due i giovani in corsa per lo Junior sulle Wolf GB o8 Thunder: la leader altoatesina Selina Prantl ed il campione umbro Filippo Ferretti. Il bolognese Marco Capucci su Osella PA 21 di gruppo CN mira ai punti tricolori e di CIVM nord, come il veneto Alessandro Gromeneda su Wolf GB 08. Pronte le silhouette a riempire le valli del Terminillo con il loro rombo, ad iniziare dall’inconfondibile sound del motore Judd da 4000 cc dell’Alfa 4C del leader teramano Marco Gramenzi, ma a dare sfogo a tutti i cavalli del 2000 Alfa Romeo che spinge la Fiat X1/9 ci penserà il bolognese Manuel Dondi e Rosario Iaquinta farà ruggire il 10 cilindri della Lamborghini Huracan, dopo il passo falso in casa. Altro sound accattivante e roboante è quello del motore Audi che spinge la Volkswagen Golf 7 di Giuseppe Aragona, il calabrese di Piloti per Passione che comanda la classifica di Gruppo E1, dove incalza sempre con bravura il salernitano della Tramonti Corse Alessandro Tortora sulla generosa e scattante Peugeot 106 turbo. In categoria rientro del fiorentino Matteo Bacci nuovamente sula Alfa Romeo Giulietta e dell’altoatesino Harld Freitag sulla spettacolare Opel Kadett. Esaltante il gruppo GT con Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT3, conosce il tracciato ed ha vinto la gara nel 2011. In testa il foggiano Lucio Peruggini su Ferrari 488 Challenge Evo, ma gioca in casa Antonio Scappa, che ha provato la 488 del Cavallino a Sarnano ed ha vinto gara 2. Dopo l’esordio marchigiano ecco in Supersalita la Ferrari 296 vice campione del Mondo 2024 con cui il salernitano Giovanni Del Prete continuerà il suo proficuo apprendistato. A lambire la vetta di GT Supercup Divisione I ci penserà l’altro campano Giuseppe D’Angelo, anche lui sulla 488 di Maranello. Il brindisino Francesco Montagna su Lamborghini Huracan è a caccia di punti per la Supercup Divisione III ed il calabrese Gabridryver sulla Ferrari 458 mira alla’llungo in GT Cup. Coinvolgente come sempre il gruppo TCR che vede in testa il giovane eugubino Alex Picchi sulla Peugeot 308, che dovrà difendere la posizione dalle sicure incursioni di due campioni come il bresciano dell’AF Motorsport Luca Tosini ed il salernitano dell’Ateneo Salvatore Tortora, entrambi sule Audi RS3, poi attenzione al sempre più concreto salernitano Angelo marino su Cupra Leon, lui che la gara su un prototipo la ha vinta nel 2018. Ha brillato ovunque ed a Rieti lo a sempre fatto particolarmente la tarantina di Gretaracing Anna Maria Fumo che su Peugeot 308 è in vetta al gruppo Racing Start Cup, seguita dall’esperto salernitano della “Vesuvio” Giovanni Loffredo su MINI, mentre sarà occasione propizia per l’ascolano Giovanni Cuccioloni per agguantare la vetta delle aspirate sulla Renault Clio. Al comando della Racing Start Plus c’è il pugliese della Fasano Corse Oronzo Montanaro, ora in perfetta sintonia sulla MINI di classe 2000 cc. Insegue l’altro tenace fasanese della Egnathia Corse Giacomo Liuzzi che è primo in classe 1600 con la MINI. Tra le motorizzazioni aspirate un altro fasanese, Francesco Perillo, bravo ed aggressivo portacolori Apulia Corse al volante della Citroen Saxo, tallonato dal catanese Andrea Currenti che a Luzzi è stato rallentato dal cedimento del propulsore sulla Peugeot 106. Da Fasano e con i colori della Egnathia Corse arriva anche il leader di Racing Start turbo (RSTB), Giovani Angelini che al volante della bella ed efficace Honda Civic Type-R deve difendersi dagli assalti del giovane calabrese della Cosenza Corse Antonio Aquila, sempre più pungente sulla Seat Leon in versione Station Wagon, come il luzzese Salvatore Mondino su MINI. In RS, le auto aspirate, l’assente campano Antonio vassallo che sulla Renault Clio ha scavato un solco dai diretti inseguitori tra cui è primo Mattia Esposito che con la Peugeot 106, primo anche di classe 1600.
Classifica C.I. Supersalita dopo 4 gare: Assoluta: 1 Faggioli, p 80; 2 Maroni 31; 3 Conticelli 29; 4 Di Caro 26; 5 Caruso F. 26,50. RS (Aspirate): 1 Vassallo 150; 2 Esposito 77,5; 3 Di Leo 74,5. RSTB: 1 Angelini 145; 2 Aquila 109; 3 Mondino 72. RS+: 1Perillo 98; 2 Currenti 72; 3 Bisogno 67. RS+ Turbo: 1 Montanaro 104,5; 2 Liuzzi 92,5; 3 Segna 57. RS Cup: 1 Fumo 135; 2 Loffredo 86; 3 Massa 61. E1: 1 Aragona 128,5; 2 Tortora A. 123,5; 3 Ragusa 57,5. TCR: 1 Picchi 106; 2 Tosini 105; 3 Tortora S. 102. GT Cup: 1 Gabrydriver 47; 2 Gaetani e Artuso 20. GT Supercup Div. III: 1 Nappi 62,5; 2 Parrino 59,5; 3 Adragna 32. GT Supercup Div. II: 1 Montagna 30; 2 Fijo 10. GT Supercup Div. I: Peruggini 80; 2 D’Angelo 54; 3 Del Prete 53. GT3: 1 Iacoangeli e Pichler 20; 2 Ghezzi 15. E2SH: 1 Gramenzi 111,75; 2 Dondi 90; 3 Iaquinta 66. CN: 1 Scarafone 140; 2 Presti 46,5; 3 Bottura e Capucci 30. E2 SC/SS: 1 Faggioli 160; 2 Di Caro 107; 3 Maroni 101. E2SC/SS Motori Moto: 1 Di Caro 80; 2 Torsellini e Caruso L. 45. Under 25 1 Picchi 53; 2 Aquila 52,50; 3 Di Caro 27. C.I. Junior: 1 Prantl 35; 2 Bacci 27,5; 3 Ferretti 5. Dame: 1 Fumo 130; 2 Prantl 51,50; 3 Pedroni 30; Scuderie: 1 Gretaracing 199,5; 2 Best Lap191; 3 Vesuvio 184.