Aree interne, Carrozzoni (FdI): “Dal PD polemiche pretestuose, il Piano è un inno ai territori”

“La polemica del Partito Democratico reatino sulle aree interne è del tutto pretestuosa e smentita nei fatti. Il ministro Foti aveva già chiarito i contenuti del Piano prima ancora che i rappresentanti locali del PD decidessero di sollevare l’ennesima ondata di visibilità infondata”. Lo afferma in una nota il presidente del Coordinamento Provinciale di Fratelli d’Italia, Matteo Carrozzoni, intervenendo nel dibattito acceso in questi giorni.

Al centro della controversia, una presunta frase contenuta nel Piano nazionale dedicato alle aree interne, che – secondo il PD – indicherebbe un “destino di spopolamento irreversibile” per molti territori, tra cui quelli del Reatino. Un’accusa che Carrozzoni definisce “strumentale”, sottolineando come il documento faccia riferimento a studi indipendenti, come quelli del Censis e del Cnel, e non a posizioni espresse dal ministro. “Quella frase non esiste nel Piano – ribadisce lo stesso ministro Foti – Si fa riferimento a due studi, il cui estensore è stato nominato dal Presidente della Repubblica. Tutto il Piano è in realtà un inno alle aree interne, non un loro funerale”.

Secondo Carrozzoni, il PD avrebbe isolato e decontestualizzato un passaggio del documento, lungo ben 196 pagine, frutto di un lavoro condiviso e approvato da una cabina di regia che coinvolge Regioni, Province, Comuni e Comunità montane, e non un’imposizione calata dall’alto. “Chi non è in grado di leggere e interpretare correttamente un documento così articolato – attacca il rappresentante di FdI – dovrebbe evitare di generare allarmismi inutili e infondati. A maggior ragione ora, che questo governo sta dimostrando con atti concreti la volontà di rilanciare le aree interne”.

Il presidente provinciale di FdI sottolinea inoltre che i fondi a disposizione dei Comuni esistono e che il ritardo accumulato nella programmazione precedente è stato ereditato dai governi passati. “La programmazione 2014–2020 non è mai stata completata: dei 1.200 milioni di euro stanziati, sono stati presentati oltre 5.000 progetti per un valore di 700 milioni, ma ad oggi ne sono stati spesi soltanto 450 milioni. E siamo nel 2025. La nuova programmazione 2021–2027 prevede risorse concrete, che questo governo è determinato a far arrivare ai territori”.

Carrozzoni conclude rivolgendosi ai consiglieri PD Di Giacobbe e Mezzetti, invitandoli a informarsi “in modo più approfondito” prima di sollevare critiche che rischiano solo di “generare confusione e diffidenza tra i cittadini”.

 

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.