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(ch.di.) Una donna romana è stata arrestata questo pomeriggio all’interno del carcere di Rieti dalla Polizia Penitenziaria, dopo essere stata sorpresa mentre tentava di introdurre un cospicuo quantitativo di droga all’interno dell’istituto di pena.
Durante i controlli pre-colloquio, gli agenti del reparto colloqui hanno notato atteggiamenti sospetti e, a seguito di un’ispezione più approfondita, hanno rinvenuto hashish e cocaina occultati sulla donna. La sostanza stupefacente, secondo quanto emerso dai primi accertamenti, sarebbe stata destinata al compagno detenuto e probabilmente anche ad altri reclusi.
L’intervento immediato ha portato al sequestro della droga, all’identificazione della donna e infine al suo arresto. Per lei sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa di ulteriori provvedimenti.
Soddisfazione è stata espressa dal SINAPPE, il sindacato della Polizia Penitenziaria. Il segretario regionale Ciro Di Domenico ha dichiarato: “Esprimiamo il nostro plauso agli agenti del reparto colloqui del carcere di Rieti per la professionalità e l’efficacia dimostrata. Ancora una volta la Polizia Penitenziaria ha dimostrato grande attenzione e competenza nel contrastare i tentativi di introdurre droga negli istituti penitenziari, a tutela della sicurezza di tutti”.
L’episodio conferma l’importanza del controllo quotidiano negli istituti di pena e l’alto livello di vigilanza della Polizia Penitenziaria nel prevenire traffici illeciti dietro le sbarre.
