Pia Unione: “Il nostro ringraziamento per il Giugno Antoniano”

Al termine dei festeggiamenti antoniani 2025, svolti dal 12 al 30 giugno scorsi, la Pia Unione Sant’Antonio di Padova di Rieti esprime gratitudine e soddisfazione per la riuscita della manifestazione, che anche quest’anno ha registrato altissimi numeri di presenze e grande coinvolgimento da parte dell’intera città.

Oltre duemila gli iscritti per portare la statua il giorno della processione, circa trentamila gli ingressi in piazza Mazzini per le proposte degli spettacoli serali, afflusso senza precedenti di cittadini e turisti per la tradizionale distribuzione della cioccolata.

«Per noi confratelli è un impegno che dura un anno intero, ma che ad ogni mese di giugno ci ripaga per l’affetto e la partecipazione che riceviamo da parte dei reatini», commenta il priore Alessandro Brunelli. «La parte liturgica, cuore dell’evento, ha come sempre registrato una grandissima partecipazione dei fedeli: la giornata dei bambini, dei giovani e quella dedicata a famiglie e fidanzati, sono ormai diventati appuntamenti fissi, ovviamente culminanti con il giorno della Processione dei Ceri».

Per quanto riguarda il programma culturale e quello relativo agli spettacoli, l’obiettivo è stato quello di diversificare e formare: «Quest’anno più dei precedenti abbiamo voluto variare il programma, offrendo proposte il più possibile diverse. Siamo molto soddisfatti della partecipazione ai convegni proposti, come anche dell’afflusso di spettatori giunti per la prima edizione di “In…Chiostro Classical Music Festival” diretto dal M° Alessandro Fabrizi, offerto alla città in aggiunta ai tre spettacoli serali di musica leggera. Sia Anna Tatangelo, che Alexia e Ron, hanno inoltre proposto tre concerti di qualità facendo tappa a Rieti con i loro tour: ora, ci si mette al lavoro per l’anno prossimo».

La Pia Unione ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita del Giugno Antoniano Reatino: la Chiesa di Rieti, la Regione Lazio, il Comune e la Provincia di Rieti, la Fondazione Varrone, la Prefettura e la Questura di Rieti, l’Asm, la Asl di Rieti, U’Nico, le forze dell’ordine e di sicurezza pubblica, la Protezione Civile, le associazioni di militari in congedo, il servizio sanitario, gli sponsor che hanno sostenuto la manifestazione, i volontari, tutti gli organi di stampa cartacei e online che hanno divulgato gli eventi, Rieti Life TV per la diretta televisiva della Processione dei Ceri. Una menzione a parte per gli infioratori, soprattutto i più piccoli, che contribuiscono ogni anno con sacrificio e fantasia a rendere più bella, attrattiva e variopinta la nostra città.

Soprattutto tutti i cittadini di Rieti, che ogni anno sempre di più dimostrano un’affezione e una partecipazione senza pari verso il Giugno Antoniano Reatino.

 

 

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.