La presentazione del bilancio consuntivo 2024 è un passaggio importante per la vita del nostro Comune. I numeri parlano chiaro: l’avanzo di amministrazione è di 193.101 euro, al netto degli accantonamenti obbligatori. Un risultato che non arriva per caso, ma grazie a un anno di lavoro serio e determinato per rimettere ordine nei conti. Lo dice il sindaco Giancarlo Sileri.
Il confronto con il bilancio 2023 – che registrava un avanzo di appena 1.099 euro – dimostra quanto fossero poco attendibili i dati degli anni precedenti. Quelle differenze non dipendono da reali variazioni nella gestione, ma da un modo impreciso e poco trasparente di registrare entrate e spese.
Nel 2024 abbiamo finalmente riportato alla luce risorse mai correttamente rilevate e costruito un bilancio chiaro, leggibile, aderente alla realtà.
Chi oggi critica questo risultato finge di non vedere il disordine lasciato in eredità e ignora il lavoro fatto per rimettere le cose a posto.
Il bilancio non è solo un documento: è la prova concreta di una nuova gestione basata su regole, trasparenza e rispetto per i cittadini. La verità contabile è la prima forma di rispetto per la comunità.
A chi prova a spostare l’attenzione con attacchi personali, voglio rispondere con chiarezza.
La minoranza sostiene che sarei “strapagato dai cittadini per offrire pessimi servizi”. I fatti dimostrano il contrario: il sindaco – con l’aiuto fondamentale dei consiglieri di maggioranza – ha già recuperato in pochi mesi di amministrazione oltre 193.000 euro di risorse a vantaggio della comunità, senza contare i contributi pubblici già ottenuti, che oggi superano un milione di euro.
Sono risultati concreti, non parole.
Quanto alla mia indennità: percepisco esclusivamente quanto previsto dalla legge, che dal 2024 ha stabilito aumenti per tutti i sindaci. È vero: sono, per legge, il sindaco di Casperia con l’indennità più alta di sempre. Ma attenzione: non sono il sindaco più costoso per il Comune.
Un mio predecessore, usufruendo di permessi lavorativi per svolgere il mandato, è costato molto di più al bilancio comunale per i rimborsi al suo datore di lavoro.
I cittadini meritano verità, non slogan. I numeri parlano chiaro. E oggi, a Casperia, la trasparenza non è più un optional.