La mattina di domenica 29 giugno, Rieti si risveglia tra profumi di fiori e voci basse, mentre i rioni e i cittadini si radunano per creare le infiorate lungo le vie del centro.
Capannelli di mani pazienti, petalo dopo petalo, compongono opere d’arte effimere, nate da devozione e spirito di comunità. È un gesto antico, fatto con il cuore, che prepara il cammino del Santo tra colori e silenzi. Un modo poetico per dire “benvenuto” a Sant’Antonio nel giorno a lui dedicato.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©