Un’ondata di caldo intenso sta investendo la città e l’intera provincia in queste ore, con temperature in costante ascesa che raggiungeranno il picco proprio nel fine settimana. Il bollettino meteo parla chiaro: sabato 14 e domenica 15 giugno Rieti sarà in bollino rosso per il caldo, con massime previste fino a 36°C, e un tasso di umidità che renderà l’afa ancora più opprimente.
Sabato il cielo si presenterà velato, ma le temperature saranno già oltre i 34°C. Domenica si toccherà la punta più alta della settimana, con 36°C previsti e una coltre di nubi a rendere il clima ancora più soffocante. Per entrambe le giornate, la Protezione Civile e il Servizio Meteorologico hanno emesso un’allerta per “temperature massime estreme”, invitando la popolazione – in particolare anziani, bambini e soggetti fragili – a evitare esposizioni prolungate al sole e a mantenere un’adeguata idratazione.
Le raccomandazioni restano quelle ormai consuete: limitare le attività all’aperto nelle ore più calde, evitare sforzi fisici intensi, indossare abiti leggeri e traspiranti, proteggersi con cappelli e occhiali da sole, e approfittare degli ambienti climatizzati o ventilati, se possibile.
Dalla giornata di lunedì 16 giugno il caldo potrebbe concedere una tregua, ma solo parziale: sono attesi temporali pomeridiani sparsi su tutta l’area reatina, con una lieve flessione delle temperature. Martedì e mercoledì la situazione resterà instabile, con rovesci localizzati e massime che oscilleranno intorno ai 30–31 gradi. Un miglioramento più stabile è previsto verso giovedì e venerdì, quando torneranno cieli sereni o poco nuvolosi e le temperature si manterranno elevate, ma con minore umidità.
L’arrivo di giugno conferma dunque un inizio d’estate già marcato da fenomeni estremi: prima il caldo intenso, poi il rischio di improvvisi temporali. Uno scenario tipico dei cambiamenti climatici sempre più frequenti anche nel cuore dell’Italia centrale.
In attesa di un sollievo più stabile, il weekend a Rieti sarà da bollino rosso: chi può resti al fresco e si prenda cura dei più vulnerabili.