Nuova, clamorosa incursione dell’animalista Enrico Rizzi, che nelle ultime ore si è recato nuovamente sotto l’abitazione dell’uomo accusato di aver sparato al cane Bea, l’episodio che ha scosso l’opinione pubblica locale e nazionale nei giorni scorsi.
Rizzi, noto per le sue battaglie a difesa degli animali e per le sue proteste dirette, aveva già raggiunto l’abitazione del presunto responsabile pochi giorni fa, attirando l’attenzione dei media e delle forze dell’ordine. In questa nuova visita, l’attivista ha nuovamente chiesto giustizia per Bea e condannato con fermezza il gesto, definendolo “un atto vile che non può rimanere impunito”.