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Un pomeriggio di musica e commozione per ricordare il maestro Stefano Colarieti
È stato un pomeriggio carico di emozioni, musica e commozione quello vissuto nel chiostro di Sant’Agostino, dove familiari, amici, colleghi e soprattutto gli alunni si sono riuniti per rendere omaggio al maestro Stefano Colarieti, scomparso circa due mesi fa.
Un incontro nato dal desiderio di ricordarlo nel modo che lui avrebbe sicuramente apprezzato di più: suonando e cantando insieme. Il chiostro si è trasformato in un grande abbraccio collettivo, dove le note hanno saputo raccontare l’affetto e il vuoto lasciato da Stefano molto più di mille parole.
Tra i momenti più significativi della giornata, la partecipazione della banda musicale di Cantalice, la stessa in cui Stefano aveva mosso i suoi primi passi sotto la guida del padre Tonino e dello zio Mario. La banda ha eseguito due marce, recentemente riscoperte proprio da Stefano, regalando al pubblico un momento toccante e simbolico.
A concludere il pomeriggio, l’esibizione dell’orchestra della scuola Sacchetti Sassetti e della stessa banda di Cantalice che, insieme, hanno suonato l’Inno di Mameli, suggellando un tributo che è andato oltre la musica, toccando corde profonde di memoria e gratitudine.
A rendere ancora più speciale l’evento, un gesto di grande significato: la famiglia di Stefano ha donato a un suo alunno il clarinetto e il leggio con cui il maestro si esercitava, un simbolo di continuità, di passaggio del testimone e di quella passione che Stefano ha saputo trasmettere a tanti giovani.
Il ricordo di Stefano Colarieti continuerà a vivere nella musica, nei suoi ragazzi e in ogni nota che suonerà ancora in suo nome.
