Contigliano, via libera al restauro della Chiesa di Sant’Andrea Apostolo: intervento da 960mila euro per il patrimonio religioso e culturale

Contigliano, via libera al restauro della Chiesa di Sant’Andrea Apostolo: intervento da 960mila euro per il patrimonio religioso e culturale

È stato ufficialmente approvato dalla Conferenza permanente l’intervento di riparazione, restauro e ripristino con miglioramento sismico della chiesa di Sant’Andrea Apostolo, situata nella frazione di Collebaccaro, nel comune di Contigliano, in provincia di Rieti. Si tratta di un passo importante nel percorso di ricostruzione post-sisma, che conferma l’impegno delle istituzioni verso la tutela del patrimonio storico e religioso delle aree colpite dal terremoto del 2016.

La chiesa, costruita nel 1735 su progetto dell’architetto Michele Chiesa e completata nel 1744, rappresenta uno dei simboli architettonici e spirituali del territorio. Il suo stile classico, la facciata suddivisa in due ordini e l’accesso sopraelevato raggiungibile tramite una doppia scalinata laterale, la rendono un punto di riferimento per la comunità di Collebaccaro e non solo.

L’intervento approvato prevede una serie di lavorazioni strutturali e conservative, tra cui:

  • la messa in sicurezza della facciata principale e dei vicoli laterali alla chiesa;
  • lo smantellamento e il rifacimento di tutti i tetti, con l’eccezione della copertura della sagrestia, per la quale è prevista la sola rimozione delle tegole e dell’impermeabilizzazione;
  • il consolidamento della volta in mattoni sopra la navata principale e l’altare;
  • rinforzi murari su tutta la struttura;
  • interventi specifici sul solaio della sagrestia, sia dal basso (trattamento dei ferri dell’armatura strutturale) che dall’alto (posa di un massetto armato con rete in fibra di vetro e connettori).

Il costo complessivo dell’opera è pari a 960.000 euro.

Grande la soddisfazione espressa dal Commissario alla ricostruzione post-sisma 2016, Guido Castelli, che ha sottolineato l’importanza di questo intervento nel quadro di un generale cambio di passo nella gestione della ricostruzione:

“Proseguiamo con quel cambio di passo che ci sta portando ad ottimi risultati. In questo percorso è fondamentale la sinergia con le istituzioni, a partire dall’assessore Manuela Rinaldi, dal vescovo Vito Piccinonna, dal questore della Camera Paolo Trancassini, dall’Ufficio ricostruzione e dall’Amministrazione comunale. Il lavoro è complesso, ma molto bello”.

Parole condivise anche dall’Assessore alla Ricostruzione della Regione Lazio, Manuela Rinaldi, che ha evidenziato il valore dell’intervento per le comunità locali:

“Lavorare anche per le piccole comunità delle aree interne è un impegno costante che portiamo avanti ogni giorno per non lasciare nessuno indietro. Valorizzare e mettere in sicurezza il patrimonio storico e religioso è parte integrante del nostro programma di ricostruzione che guarda al futuro”.

A concludere è stato il Questore della Camera, On. Paolo Trancassini, che ha definito la chiesa di Collebaccaro un autentico simbolo della memoria e dell’identità locale:

“È grazie alla sinergia tra le istituzioni, locali e nazionali, che oggi è possibile aggiungere una significativa tappa nel processo di restituzione di dignità e bellezza a un luogo caro alle comunità locali. La ripresa sociale e culturale dei territori del cratere non è solo un dovere, ma un impegno condiviso verso il futuro”.

L’intervento sulla chiesa di Sant’Andrea Apostolo rappresenta dunque un esempio concreto di come la ricostruzione possa coniugare sicurezza, memoria e bellezza, restituendo centralità e speranza anche alle comunità più piccole del Centro Italia.

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