(di Christian Diociaiuti) Si è svolto venerdì 16 maggio, alle ore 10, presso la scuola “Di Marzio” di Piani Poggio Fidoni, il punto stampa per la conclusione dei lavori di ripristino, rinforzo strutturale e adeguamento antincendio dell’edificio che ospita scuola dell’infanzia e primaria. Intervento da 300mila euro durato oltre un anno (bimbi spostati in città) e ritorno in classe a settembre.
All’incontro hanno preso parte l’assessore regionale ai lavori pubblici e alla ricostruzione Manuela Rinaldi, il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, gli assessori comunali Claudia Chiarinelli, Fabio Nobili e Letizia Rosati, la dirigente scolastica Annamaria Renzi e i tecnici comunali responsabili dell’intervento.
La scuola era chiusa da marzo 2023, quando un’improvvisa dichiarazione di inagibilità, causata da problemi ai solai rilevati durante controlli tecnici, costrinse al trasferimento di tutti gli alunni in altre sedi scolastiche, creando forti disagi per le famiglie. “Dall’oggi al domani ci siamo trovati senza una scuola”, aveva commentato allora una madre, raccontando lo smarrimento dei genitori.
Durante il punto stampa, le istituzioni hanno sottolineato l’importanza dell’intervento, eseguito in tempi rapidi grazie a una sinergia tra Regione, Comune e dirigenza scolastica. Con la riapertura della scuola, viene finalmente restituito un presidio fondamentale per l’educazione dei bambini di Poggio Fidoni e dei Comuni limitrofi.
“Momento di grande soddisfazione, incredibile il tempo impiegato, rapido, per fare ti lavori, mai vista una cosa così da dirigente. E grazie alle famiglie, sono loro il cuore delle attività” dice il dirigente scolastico Annamaria Renzi. “A settembre si torna in aula. Grazie alle famiglie, agli uffici comunali e all’impresa. Usati bene i finanziamenti, quando ci sono stati chiesti ci siamo attivati subito” dice Manuela Rinaldi, assessore regionale ai Lavori Pubblici. Si associa l’omologa del Comune, Claudia Chiarinelli: “Interventi non solo estetici ma tante analisi, oltre quanto richiesto dall legge, sulla tenuta dello stabile. Poggio Fidoni merita il plesso”. Chiude il sindaco Daniele Sinibaldi: “Nelle altre frazioni un presidio così è stato chiuso. Qui no, c’è stato un intervento importante, da 300mila euro. E dico grazie alla Regione, a Manuela Rinaldi, agli uffici e all’impresa. Dovevamo tornare a gennaio, non ce l’abbiamo fatta. Lo faremo a settembre con il trasferimento in estate. Abbiamo ottenuto un bel risultato che garantisce il futuro delle famiglie della zona”.
Foto: Diociaiuti ©