Questa sera, a partire dalle ore 20, in occasione della Giornata Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, la sede della Regione Lazio di via Cristoforo Colombo 212, sarà illuminata di rosso.
L’iniziativa, in collaborazione con Acea, ha l’obiettivo di celebrare e rendere omaggio all’impegno dei volontari dell’organizzazione umanitaria, che ogni giorno assistono le persone più vulnerabili.
L’8 maggio segna una rivoluzione culturale. Celebriamo, in occasione del compleanno di Henry Dunant, la Croce Rossa, l’organizzazione umanitaria più grande del mondo che ho avuto l’onore di guidare per molti anni e che, solo nel nostro Paese, conta oltre 150.000 volontari. Ma oggi il mio primo pensiero va a coloro che hanno perso la vita per portare soccorso. Perché sì, ci sono ancora troppe persone che muoiono per salvare vite. E accade spesso, in tutto il mondo. Penso agli otto medici della Mezzaluna rossa palestinese caduti in servizio a Rafah, nella striscia di Gaza, e a tanti altri, in diversi scenari e contesti. Volontari che indossavano con orgoglio un emblema che chiede rispetto. Non portavano armi, ma cure e conforto. Non cercavano gloria, ma donavano umanità. C’è qualcosa che resta, più forte anche della morte. Quel coraggio silenzioso. Quel senso di missione che non si spegne. Quell’umanità che continua a camminare sulle gambe di ciascuna donna o uomo che indossi l’emblema universale. Quello spirito di servizio che rivedo ogni volta, dai teatri emergenziali all’assistenza ai grandi eventi come i funerali di Papa Francesco. Oggi, da Presidente della Regione Lazio e a nome di tutta la Giunta, ringrazio i volontari dei nostri territori. Estendo l’affetto e la grande stima a tutti quelli del Paese e ai 16 milioni in tutto il mondo. Siete e sarete sempre portatori di valori fondamentali. Grazie e buon 8 maggio», ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.