L’Avv. Vincenza Angeloni, attualmente operante presso il Foro di Rieti e laureata all’Università “La Sapienza” di Roma, celebra con entusiasmo la pubblicazione del suo secondo romanzo. Si tratta de “La vita che non ho potuto avere”, un thriller psicologico edito dalla prestigiosa Casa Editrice “Albatros Il Filo”, nella sezione “Speciali”.
L’opera, ambientata nel 2024, affronta tematiche profonde e attuali come l’isolamento sociale e le difficoltà psicologiche vissute in particolare dai giovani. Le protagoniste, Alexandra e la piccola Ashley, sono sorelle che non si sono mai incontrate: la loro complessa e drammatica vicenda si intreccia a un’indagine avvincente condotta dagli ispettori Jennifer Anderson e Thomas Miller, già presenti nel primo romanzo dell’autrice.
Il precedente libro, “Una scomparsa inspiegabile”, ha ricevuto un Premio di Merito al Concorso Letterario “Roma International” e ha segnato l’inizio del percorso letterario dell’Avv. Angeloni nel dicembre 2023. Anche in quel caso, la narrazione ruotava intorno ai disagi giovanili, con al centro Brian, un adolescente di Boston coinvolto in una misteriosa scomparsa legata al mondo del satanismo acido.
Con questa nuova pubblicazione, Vincenza Angeloni prosegue con determinazione e passione la sua riflessione narrativa sul mondo contemporaneo, con l’intento di restituire una rappresentazione autentica e toccante della società odierna.