Si è tenuto venerdì un incontro tra la CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) e il Comune di Rieti per discutere delle problematiche legate ai cantieri attualmente operativi e di quelli di prossima apertura in città. All’incontro hanno partecipato il Sindaco Daniele Sinibaldi, l’Assessora ai Lavori Pubblici Claudia Chiarinelli, dirigenti degli uffici coinvolti e i Responsabili Unici del Procedimento (RUP) dei vari lotti. Per la CNA erano presenti il presidente Gianluca De Santis e la direttrice Vincenza Bufacchi.
Il presidente De Santis ha espresso la preoccupazione degli imprenditori le cui attività sono situate nelle zone interessate dai lavori, sottolineando l’importanza di ridurre al minimo i tempi di esecuzione per limitare i disagi. Ha inoltre richiesto l’adozione di misure adeguate per accelerare i lavori e mitigare l’impatto sulle attività commerciali.
Il Sindaco Sinibaldi e l’Assessora Chiarinelli hanno assicurato che le chiusure stradali sono state pianificate in modo parziale, da incrocio a incrocio, per minimizzare i disagi sia per i residenti che per le imprese. Hanno inoltre spiegato che alcune criticità impreviste, come l’inagibilità di tratti della rete fognaria, hanno richiesto interventi aggiuntivi, influenzando i tempi dei lavori.
È stato comunicato che nei prossimi giorni inizieranno i lavori nel tratto inferiore di Via Cintia, che prevedono interventi sui sottoservizi da parte di Enel e APS per acquedotto e fognature, seguiti dalla pavimentazione stradale. La durata prevista dei lavori è di sette mesi, durante i quali sarà sempre garantito l’accesso ai negozi. Terminati i primi tre mesi dedicati ai sottoservizi, i disagi per le attività commerciali dovrebbero diminuire significativamente.
L’Amministrazione Comunale ha ribadito l’impegno a mantenere un dialogo costante con i rappresentanti delle imprese e dei commercianti, al fine di condividere informazioni sull’avanzamento dei cantieri finanziati dal PNRR e individuare soluzioni per ridurre al minimo i disagi per le attività economiche durante le fasi successive dei lavori.