Salaria chiusa all’altezza di Fonte Cottorella: “Odissea per andare a Roma”

in "Io Reporter", Cronaca 02/11/2022 11:26

“Gentilissimi di RietiLife, mi rivolgo a Voi che ormai siete l’unica voce che ci aiuta”: inizia così la lettera di una lettrice a RietiLife. “Alle 10 di mattina parto da Rieti in direzione Roma e trovo la Salaria chiusa all’altezza di Fonte Cottorella. Traffico impazzito, l’autista del Servizio Asm che doveva andare a San Giovanni Reatino non sa cosa fare. L’unica strada (malmessa, piena di buche, praticamente un mulattiera) che porta a Roma è chiusa”.

“L’unica strada che migliaia di reatini debbono percorrere perché a Rieti non c’è lavoro, quindi bisogna andare a Roma per lavorare è chiusa – aggiunge la lettrice – Chiamo la Municipale di Rieti chiedendo informazioni, loro non sanno niente, la Salaria è chiusa e loro non sanno niente. Guardo su RietiLife per vedere se mi è sfuggito qualche comunicato stampa, niente. Credo che sia il momento che noi cittadini alziamo il livello della discussione, abbandonati ed isolati in una città praticamente morta. Ed allora chiediamo al Presidente della Provincia, novello candidato alla Regione, quand’è l’ultima volta che ha chiamato il commissario delegato ai lavori della Salaria per un aggiornamento, cosa vi siete detti? Come mai i lavori da Passo Corese a Rieti sono peggiorativi? Perché le gallerie di San Giovanni Reatino che dovevano essere chiuse per 7 mesi lo sono da due anni? Quando finiscono i lavori? Quando finiranno i lavori sul ponte tra il bivio di Torricella Sabina e quello per Montenero? La rotatoria di Fonte Cottorella è in pessimo stato, ci sono degli avvallamenti trasversali dell’asfalto, manca di segnaletica, è sporca. Quando verrà finita?”.

E ancora: “Quando verrà asfaltato il pezzo di strada che va dalla rotatorio di Fonte Cottorella al semaforo all’altezza dei vigili del fuoco? Quando finiranno i lavori, lei ci dirà sig. Presidente, ma i lavori sono infiniti, ogni giorno si sposta un mucchio di terra da una parte all’altra e questo va avanti da due anni. Quando finiranno i lavori? Restiamo in attesa di una risposta perché è dovere della politica. Nel frattempo chiediamo anche all’opposizione in provincia ed in Comune di tornare a dire qualcosa nell’interesse dei cittadini, è ora dopo anni di silenzio” conclude.