Ultime battute di campagna elettorale, da mezzanotte scatta il silenzio elettorale per tutta la giornata di sabato. Una pausa di riflessione, dunque, per gli elettori che dopo aver ascoltato le diverse proposte politiche potranno recarsi, domenica 4 marzo, al seggio per esprimere il proprio voto.
Difatti, la Legge 4 aprile 1956 n. 212, integrata da interventi successivi, prevede che la propaganda elettorale e i comizi si fermino il giorno prima del voto. Così come l’affissione di stampati, giornali murali o altri e manifesti di propaganda. Inoltre, nei giorni destinati alla votazione è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall’ingresso delle sezioni elettorali.
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