L’emergenza idrica a Roma e quel 70 per cento di acqua che arriva dalla Sabina

(r.l.) La siccità che ha colpito anche il Lazio ha messo a dura prova il rifornimento idrico di Roma.  Il fabbisogno di acqua della Capitale (dissetare e lavare oltre 3,5 milioni di cittadini) è di 500 milioni di metri cubi di acqua. A gestire il prezioso liquido è la multiutility Acea, che si approvvigiona per la maggior parte da sorgenti. E in questo un ruolo importante lo rivestono le sorgenti reatine del Peschiera-Le Capore che sono le prime fornitrici (per il 70 per cento) di acqua della Città eterna.

“Il percorso dell’acquedotto – scrive l’Agi – fino a Roma è lungo 90 chilometri di cui 78 in galleria. L’acqua, di ottima qualità chimica e di eccezionale purezza, impiega circa 17 ore per arrivare fino a Roma. Il primo tratto di circa 26 chilometri, realizzato in galleria, termina in una centrale idroelettrica di circa 25 mw ubicata nei pressi di Salisano, dove viene sfruttato un salto di 240 m per produrre energia elettrica rinnovabile”.

Ma i rapporti tra le due città laziali in merito alle sorgenti del Peschiera non sono stati mai idilliaci. La storia è antica. Per anni il capoluogo sabino ha chiesto un “ristoro” per l’utilizzo delle proprie acque.

Un contenzioso che andrà avanti per anni, fino al 2016, quando la Regione Lazio con una decisione storica ha previsto in favore di Ato3 36 milioni di euro in 4 anni a partire dall’anno scorso. E 8 milioni annui per tutta la durata della concessione. Una soluzione che non soddisfa del tutto, ma che vede un primo riconoscimento delle istanze reatine.

Ma a quel punto c’è il colpo di scena: la delibera regionale viene impugnata davanti al Tar dal sindaco Raggi in qualità di rappresentante di Ato2. Una decisione che spinge, sempre nel 2016, ad organizzare una protesta da parte dei sindaci dell’Ato2 – tra i quali l’ex primo cittadino Petrangeli – proprio davanti alle sorgenti del Peschiera.

Oggi l’emergenza idrica torna alla ribalta della cronaca politica, ma se Roma piange Rieti non ride. Foto (archivio): RietiLife ©

 

 

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