Il Comitato Scuole sicure torna a parlare di edifici scolastici e focalizza l’attenzione su Villa Reatina.
“La scuola primaria di Villa Reatina – scrivono dal Comitato – dopo settimane di accertamenti ieri è stata dichiarata inagibile. I bambini già da tre settimane stanno facendo le turnazioni nel plesso di Campoloniano alternandosi con i ragazzi delle medie ed andrà avanti così fino alle vacanze di Natale. A gennaio si potrà usufruire dei locali Ater, messi già da tempo a disposizione dal signor Maggi, per le sei classi del tempo pieno, mentre le classi del tempo ordinario probabilmente rimarranno nella sede di Via Pollastrini”.
“Ora – aggiungono dal Comitato – la domanda è una sola: perché aspettare così tanto tempo visto che questa soluzione era stata già proposta a settembre, ad ottobre e a novembre dal Comitato e dai più? La scuola primaria era classificata ad alto rischio sismico con IR inferiore a 0,1 e le innumerevoli scosse non hanno certo migliorato l’ edificio. C’era davvero bisogno di aspettare dicembre creando disagio alle famiglie e stress agli alunni? Il Comitato più volte ha fatto presente che le schede AEDES non sono sufficienti a garantire la sicurezza degli studenti nelle scuole che hanno un indice di vulnerabilità alto e la scuola di Villa Reatina ne è la prova. La stessa, infatti, dopo il sisma del 30 ottobre – aggiungono dal Comitato – era stata classificata agibile con prescrizione e dopo oltre un mese ci si trova con una scuola inagibile per danni strutturali! La domanda che ora poniamo è la seguente: le altre scuole con il medesimo esito B (agibile con prescrizioni) in che condizioni si trovano realmente? Non sarà quindi anche la mancanza di chiarezza e trasparenza ad ingenerare tanta preoccupazione tra i cittadini? Siamo sempre più convinti che ci sia stata una macroscopica sottovalutazione del reale e concreto rischio sismico noto da tempo e sempre ignorato. Sarebbe opportuno che ci si attivasse anche per le altre scuole che seppur dichiarate agibili, hanno un indice di vulnerabilità alto”.
Foto (archivio) RietiLife ©









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Il problema che dal 24 agosto non si e’ cercata nessuna alternativa !!!!!!!!!! Ed ancora che si riempiono la bocca con le schede aedes se ci fossero stati i loro figli in determinate scuole……….