LA CAMERA DI COMMERCIO PREMIA 44 STRUTTURE REATINE

Sono 44 le strutture ricettive ed i frantoi della provincia di Rieti premiati oggi presso la Camera di Commercio di Rieti per aver ottenuto il Marchio Qualità Ospitalità Italiana 2011, la certificazione promossa dalle Camere di Commercio per valutare l’offerta ricettiva e ristorativa di qualità in Italia. La premiazione, che ha visto la riconferma per 29 imprese che avevano ottenuto il marchio nel 2010 cui si aggiungono 14 strutture che hanno ottenuto per il primo anno la certificazione, tra cui la novità assoluta in Italia rappresentata dai frantoi (che rappresentano il prodotto tipico di punta del marketing territoriale del Reatino, l’olio extravergine di oliva della Sabina), si è svolta oggi al termine del convegno “Made in Lazio, strumento al servizio delle imprese reatine” che ha visto l’intervento, oltre che del presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini, e del Segretario Generale dell’Ente Giancarlo Cipriano, del Direttore Generale dell’Isnart (Istituto Nazionale di Ricerche Turistiche), Giovanni Antonio Cocco, che ha relazionato sul tema “Ospitalità Italiana: le Camere di Commercio, la qualità dei servizi e l’identità dei territori”. La legge regionale sul Made in Lazio è stata infine presentata da Vito Consoli, della Direzione regionale Turismo Area Marketing territoriale e del Made in Lazio. L’intero evento è stato organizzato dalla Camera di Commercio di Rieti in collaborazione con la sua Azienda Speciale “Centro Italia Rieti” che da anni svolge la funzione di sportello delle attività di certificazione per il Marchio Qualità Ospitalità Italiana che vengono svolte da Isnart. Al termine del convegno e della premiazione delle strutture è stata consegnata una targa speciale al giovanissimo Diego Crescenzi, campione italiano di bike trial, per un’attività sportiva che rappresenta una fonte di visibilità importante per il territorio reatino. Le nuove certificazioni 2011 sono state attribuite al Relais Villa d’Assio per la categoria Hotel, al Bed & Breakfast e Ristorante La Torretta Historical Home per entrambe le categorie, all’Azienda Agricola Fagiolo, al Frantoio Duranti, all’Agricola Il Viarino, all’Oleificio dei Fiori, al Frantoio Oleario Tanteri Maria Teresa ed a La Mole sul Farfa per la categoria Frantoi-Imbottigliatori-Confezionatori, e, per la categoria Ristoranti, al Ristorante Mabì, alla Trattoria La Fontana, al Ristorante Pizzeria La Pineta da Peppino, a La Casina nel Parco, all’Enoteca Spirito di Vino, al Ristorante Zio Bà. Isnart ha inoltre confermato l’attribuzione della certificazione alle seguenti imprese che l’avevano ottenuta nel 2010: Santo Pietro, Tenuta Due Laghi, Casale Tancia, Azienda Agrituristica Sant’Ilario sul Farfa, Il Fienile di Orazio, Agriturismo Colle Cesoni, La Mole sul Farfa e Casalelaluna per la categoria “Agriturismi”; a Il Girasole e Villa Oria Country House per la categoria “B&B”; al Park Hotel Villa Potenziani, all’Hotel Serena, all’Hotel Miramonti, all’Hotel Cristallo, all’Hotel degli Angeli, all’Hotel President, al Grande Albergo Quattro Stagioni ed all’Hotel Quinto Assio per la categoria “Hotel”; al Ristorante La Foresta, al Ristorante Casale di Villa Battistini, a La Trota dal 63, al Ristorante Bistrot, al Ristorante Belle Epoque, a La Sella del Vento, a La Piazzetta, a Cintia, al Ristorante Da Antonietta, a La Capannaccia e al Ristorante Maria per la categoria “Ristoranti”. Foto: CdC © 27 Ottobre 2011

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