Contigliano riscopre una delle figure più importanti della sua storia agricola e culturale. Venerdì 2 gennaio, a Villa Franceschini, la Pro Loco di Contigliano, insieme a Roberto Lorenzetti, promuove un momento di incontro e riflessione dedicato a Nazareno Strampelli, pioniere della genetica agraria e padre della moderna cerealicoltura italiana.
L’occasione è la messa in onda, su Rai 3 – Rai Documentari, del film “Nazareno Strampelli – L’arte del grano”, diretto da Maurizio Zaccaro, in programma alle 15.25. A Contigliano la proiezione collettiva inizierà alle 15.10, per vivere insieme un racconto che affonda le radici nella terra e guarda dritto al futuro.
Strampelli non è solo un nome nei libri di storia. È una figura che ha inciso profondamente sul territorio reatino e sull’intera agricoltura nazionale. Con il suo lavoro sui grani, ha saputo trasformare il sapere contadino in scienza applicata, dando forza a un settore che, grazie alle sue intuizioni, ha conosciuto un vero salto di qualità. Un progresso non solo economico, ma anche culturale, capace di valorizzare il lavoro dei campi e la dignità di chi li ha sempre coltivati.
Il legame con Contigliano è forte e autentico. Qui la cultura contadina non è un ricordo sbiadito, ma una tradizione viva, che continua a parlare attraverso iniziative come questa. Raccontare Strampelli significa raccontare un territorio che ha saputo contribuire, in modo concreto, alla crescita del Paese, ben prima che si parlasse di sviluppo sostenibile o innovazione agricola.
L’incontro non sarà solo una proiezione, ma un momento di approfondimento e confronto, per riscoprire il valore della terra, del lavoro e della memoria. Perché senza radici non c’è futuro. E Contigliano, da questo punto di vista, ha ancora molto da insegnare.








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