Le festività natalizie si aprono all’insegna di un meteo tutt’altro che stabile, soprattutto nel cuore dell’Italia centrale. Il Reatino, in particolare, si prepara a vivere un Natale dal sapore più domestico che conviviale, complice una perturbazione destinata a interessare gran parte del Paese e a farsi sentire proprio nei giorni clou delle celebrazioni.
Nel territorio di Rieti e nei comuni della provincia, Vigilia e giorno di Natale caratterizzati da cieli spesso coperti e da precipitazioni diffuse, seppur alternate a brevi schiarite. Le temperature si manterranno su valori miti per il periodo, con massime attorno ai 13 gradi e minime comprese tra gli 8 e i 9, ma l’umidità e la pioggia contribuiranno a creare un clima poco favorevole agli spostamenti e alle attività all’aperto. Un quadro che invita a rallentare, a restare in casa, trasformando il maltempo in un’occasione di raccoglimento e intimità.
La perturbazione, in arrivo da ovest, non risparmierà il resto del Italia, investendo ampie porzioni della Penisola con un susseguirsi di nubi, rovesci e condizioni instabili. Un Natale segnato più dall’ombrello che dalle passeggiate, con una colonna di mercurio che, pur senza crolli significativi, accompagnerà giornate grigie e a tratti piovose.
Lo scenario, tuttavia, è destinato a cambiare. Già a partire da venerdì 26 dicembre si intravedono segnali di attenuazione dei fenomeni, mentre nel weekend del 27 e 28 dicembre il tempo dovrebbe progressivamente migliorare. Sabato si profila una maggiore variabilità, con nuvolosità in diminuzione, mentre domenica potrebbe segnare un ritorno più deciso del sole, accompagnato da un calo delle temperature minime, soprattutto nelle aree interne e montane.
Dopo un Natale casalingo e scandito dalla pioggia, il fine settimana promette dunque una parentesi più luminosa, ideale per riprendere fiato, uscire e guardare con maggiore ottimismo agli ultimi giorni dell’anno.








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