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(cr.co.) Niente regalo di Natale per la Sebastiani Rieti, che non riesce nell’impresa di espugnare la Vitrifrigo Arena e si arrende alla capolista Pesaro con il punteggio di 91-73. Un’altra trasferta amara per gli amarantocelesti, che confermano le difficoltà lontano dal PalaSojourner e, soprattutto, l’incapacità di trovare quella continuità di rendimento necessaria per compiere il definitivo salto di qualità.
Ancora una volta la Sebastiani alterna prestazioni convincenti, come quella offerta pochi giorni fa contro Brindisi davanti al proprio pubblico, ad altre decisamente sottotono. Un problema evidenziato anche da coach Franco Ciani nelle dichiarazioni post-partita, che ha sottolineato come la squadra fatichi a mantenere lo stesso livello di intensità, attenzione e solidità nell’arco delle diverse gare.
È proprio su questo aspetto che ora Rieti dovrà lavorare, oltre a provare a rientrare in corsa per tenere viva la speranza di qualificazione alla Coppa Italia. Al momento la Sebastiani occupa l’undicesima posizione in classifica con un bilancio di 10 vittorie e 8 sconfitte, ma il tempo per riscattarsi non manca.
L’occasione arriva subito: domenica 28 dicembre alle ore 18 si torna sul parquet del PalaSojourner per affrontare la Fortitudo Bologna. Una sfida che sa di storia e che mette in palio punti pesanti in chiave playoff, con entrambe le squadre coinvolte nella stessa lotta. I biglietti sono già in vendita e gli uomini di Ciani vogliono salutare il 2025 con una vittoria, regalando al pubblico reatino un finale d’anno dal sapore dolce.
