Una segnalazione che fa riflettere e che riporta al centro un tema mai risolto: l’attenzione verso i cittadini più fragili. Sabato 20 dicembre, intorno alle 18, Lucilla accompagna la madre anziana e disabile in centro, con un desiderio semplice e più che legittimo: vedere le luminarie natalizie, ammirate da tanti e raccontate come particolarmente suggestive ai giardini del Vignola e sulle facciate dei palazzi.
Con difficoltà, vista la presenza del mercatino e i parcheggi comunali tutti occupati, riesce a sostare davanti alle Poste, esponendo regolarmente il contrassegno per disabili. Una permanenza breve, circa mezz’ora. Al ritorno, però, la sorpresa amara: una multa per divieto di sosta. Un divieto che, sottolinea Lucilla, non era visibile e che contrasta con il ricordo di una zona normalmente utilizzabile per il parcheggio.
La domanda resta aperta e pesante: dove dovrebbe parcheggiare un disabile per poter vivere la città, soprattutto in un periodo come il Natale? In una Rieti segnata da cantieri e carenza cronica di posti auto, la sensazione è che a pagare siano sempre i più deboli. Una segnalazione che merita attenzione, risposte e, soprattutto, buon senso.
Foto: RietiLife ©








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