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Parcheggi “Oasi Blu”, oltre mille firme contro il piano: il comitato SoStare a Rieti consegna la petizione al sindaco
Oltre mille firme per chiedere la sospensione immediata del nuovo piano parcheggi “Oasi Blu”. È quanto consegnerà martedì 23 alle ore 16 al sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, il comitato spontaneo SoStare a Rieti, promotore della protesta che nelle ultime settimane ha coinvolto cittadini, lavoratori e pendolari.
Nel comunicato stampa diffuso dal comitato si parla apertamente di un’amministrazione che avrebbe tentato di “tergiversare”, rinviando di giorno in giorno il confronto sui parcheggi blu e ridimensionando, secondo i promotori, la portata della protesta. Una discussione che sarebbe stata relegata all’ultimo punto di un consiglio comunale convocato a ridosso delle festività natalizie.
«Saremo presenti per rappresentare il disagio e la rabbia di tutti quei concittadini che continuano anche in queste ore a contattarci», si legge nella nota, nella quale il comitato chiarisce che la consegna delle firme non modifica in alcun modo il giudizio negativo sull’operato e sull’atteggiamento del sindaco e della sua maggioranza.
Secondo SoStare a Rieti, una questione di tale rilevanza non può essere decisa “nel chiuso di una stanza”, ascoltando solo una parte dei soggetti coinvolti. La richiesta è quella di una discussione ampia e trasparente che coinvolga cittadini, lavoratori, pendolari, associazioni e categorie economiche.
Il comitato ricorda inoltre di aver accolto con “cauto ottimismo” la promessa del sindaco di convocare un consiglio comunale straordinario dedicato esclusivamente al piano parcheggi, promessa che però – come altre fatte nelle ultime settimane – sarebbe rimasta disattesa.
«Non sarà disattesa invece la fiducia che i cittadini hanno riposto in noi in questa battaglia di uguaglianza e anche di legalità», conclude il comunicato.
La consegna delle firme rappresenta dunque un nuovo passaggio di una mobilitazione che, assicurano dal comitato, non si fermerà.
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