Curtis Salgado a Contigliano: il blues che ispirò i Blues Brothers

Una serata che profuma di storia, blues vero e leggenda vivente.

A Contigliano, nello scenario elegante e raccolto del parco di Villa Franceschini, arriva Curtis Salgado, uno di quegli artisti che non hanno bisogno di presentazioni urlate: basta il curriculum, e che curriculum.

 

Salgado non è solo un grande cantante e armonicista americano. È l’uomo che ha acceso la scintilla dei Blues Brothers. Sì, proprio loro. Alla fine degli anni ’70 fu lui l’ispirazione diretta dietro la nascita dei celebri personaggi creati da John Belushi. I due si conobbero a Eugene, in Oregon, durante le riprese di Animal House. Da lì nacque un’amicizia vera, di quelle che lasciano il segno.

 

Non a caso, l’album di debutto dei Blues Brothers, “Briefcase Full of Blues”, è dedicato proprio a Curtis Salgado. E c’è di più: nel film The Blues Brothers, il personaggio di Cab Calloway prende il nome da Curtis. Un dettaglio che dice tutto sul rispetto e sull’influenza che Salgado ha avuto su quell’universo musicale e culturale.

 

Quella di Contigliano non sarà una semplice esibizione, ma un incontro ravvicinato con un pezzo di storia della musica. Blues autentico, anima, voce vissuta. Niente effetti speciali: solo talento, esperienza e verità. Come una volta. Ma ancora tremendamente attuale.

 

Chi ama la musica sa che certe occasioni non tornano spesso. Questa è una di quelle. E vale la pena esserci.

Eventi in collaborazione “Ragazzi di campagna”, Centro commerciale naturale Contigliano , associazione “Riccardo per sempre”.

Foto RietiLife ©

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