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Continua la protesta contro le “Oasi Blu” nel centro cittadino. Il comitato spontaneo “SoStare a Rieti” torna a farsi sentire denunciando il silenzio dell’amministrazione comunale sul nuovo piano dei parcheggi a pagamento e il mancato rispetto degli impegni assunti dal sindaco, che aveva promesso la convocazione di un consiglio comunale straordinario, attesa ormai da quasi un mese.
Secondo il comitato, alle risposte mancate si aggiunge l’assenza di chiarimenti sulla diffida formale presentata dai cittadini, mentre residenti, lavoratori e pendolari continuano a subire disagi quotidiani. Un malcontento crescente, testimoniato da una petizione sottoscritta da oltre mille persone, che chiedono la sospensione immediata del piano, giudicato penalizzante e poco aderente alle reali esigenze della città.
«Non siamo contrari alla regolamentazione – spiegano i promotori – ma servono soluzioni condivise, che tutelino residenti e attività commerciali». Il piano attuale, definito estemporaneo e improvvisato, rischierebbe infatti di aggravare la crisi dei negozi di prossimità senza offrire valide alternative.
In assenza di segnali concreti, il comitato annuncia nuove iniziative di protesta e non esclude il coinvolgimento di organismi superiori come Prefetto, ANAC e Corte dei Conti, ribadendo la richiesta di trasparenza, dialogo e partecipazione nelle scelte che incidono sulla vita della città.
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