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Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Per la Sebastiani Rieti arriva la terza sconfitta consecutiva contro una Libertas Livorno, completa e competitiva in ogni reparto, finisce 64-75, con 4 giocatori toscani in doppia cifra, Valentini, Tiby, Possamai e Filoni, team ben allenato da coach Diana.
Franco Ciani ha dovuto rinunciare al capitano Piunti, per una microfrattura ad un dito, ad un Palumbo non nelle migliori condizioni, febbricitante Mian fuori per infortunio.
In più c’era da inserire Hogue, contro una squadra rodata, in ottime condizioni e in striscia positiva, una Sebastiani sicuramente da rivedere e mercoledì, sempre al PalaSojourner arriverà l’altra corazzata Brindisi.
Dopo una buona partenza della squadra di coach Franco Ciani, 11-5, con Guariglia ed Hogue presenti sotto canestro, arriva il secondo fallo di Perry, il play americano va in panchina, Livorno genera un parziale di 2-13, con Possamai e soprattutto Valentini, 8 punti per lui. Gli ospiti mantengono il piccolo vantaggio fino al termine della prima frazione, 16-20, per gli amarantocelesti manca la fluidità di gioco in questa fase.
I giocatori di coach Diana giocano tranquilli, con buona circolazione di palla, Tiby mette sul parquet tutta la sua tecnica, i toscani vanno avanti 19-29. Udom subisce un fallo su tiro da tre e mette i relativi tiri liberi, arriva la prima tripla di Perry ed uno spento PalaSojourner si rianima un po’. A questo punto Filloy diventa un fattore, é chirurgico con i suoi tiri, otto punti a segno, la difesa a zona dei livornesi crea ancor più problemi a Rieti, mancano i punti dalla lunga, non è così per Valentini che infila la tripla allo scadere, 11 punti e si va al riposo sul 30-42.
Alla ripresa del gioco sarebbe stata importante una inversione di tendenza, invece arriva subito un 7-2 per Livorno, che si dimostra squadra più lunga, Filoni entra come vuole nella difesa reatina, gli attacchi di casa sono molto,faticosi e con pochi profitti, l’esordio di Hogue per ora non è positivo. Arriva un’altra tripla avversaria vicino al trentesimo, match sempre più in salita, 43-60.
Tiby non molla un centimetro, Udom e Perry ci provano, ma Valentini gestisce bene il vantaggio, il punteggio è 46-62, poi arrivano due canestri di Perry, anche Hogue è Pascolo ci mettono l’anima, 56-64. Livorno è carica di falli, escono per 5 penalità Tozzi e Filloy. Perry mette il turbo, sigla il ventiquattresimo punto personale, 64-68, Valentini ricaccia indietro la Sebastiani, 64-71, manca meno di un minuto e termina con la vittoria dei livornesi,
