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Il cantiere è finalmente partito. Dopo mesi di attese, verifiche tecniche e carte da sistemare, gli operai sono al lavoro nell’area che precede ponte Crispolti, arrivando da Campomoro: è il primo tassello del progetto che porterà Rieti ad avere un nuovo tratto di pista ciclopedonale, un collegamento atteso e strategico per tutta la città.
Il percorso interesserà il tratto che costeggia il Velino da sotto Campomoro fino a ponte Cavallotti, per poi proseguire lungo la Salaria, davanti al Dipartimento di Salute Mentale della Asl, arrivare a porta d’Arce e connettersi infine con il camminamento su viale Morroni, realizzato dall’amministrazione Cicchetti. Una continuità che, una volta completata, cambierà il volto dell’area e offrirà a pedoni, ciclisti e sportivi un itinerario più sicuro e più godibile.
Il passaggio chiave dell’intera opera è proprio ponte Cavallotti. La struttura, la scorsa estate, è stata sottoposta ai rilievi necessari per verificarne la capacità di sostenere il nuovo percorso ciclopedonale. L’obiettivo è chiaro: garantire un attraversamento sicuro per chi oggi si avventura a piedi sul ponte della Salaria, spesso in condizioni non proprio ottimali.
Il progetto ha una storia lunga. Era stato finanziato dall’ultima giunta Cicchetti con 650 mila euro, frutto della rimodulazione del programma ministeriale “Rieti 2020” rispetto all’impostazione precedente della giunta Petrangeli. A queste risorse si sono poi aggiunti 1,3 milioni di euro di fondi Pinqua – Qualità dell’abitare del Pnrr, inizialmente destinati al ponte dei Pozzi: un’opera che avrebbe dovuto collegare l’omonimo quartiere con l’altra sponda del Velino, ma bocciata dalla Soprintendenza per la pendenza eccessiva delle rampe, non adatta ai portatori di handicap.
Una volta ottenute le autorizzazioni, l’impresa incaricata aveva sollevato dubbi sulla fattibilità tecnica del progetto, chiedendo una variante. La discussione tra Comune, progettisti e ditta ha rallentato l’avvio, ma la matassa è stata sciolta e ora si procede.
Gli interventi in corso – circa 950 mila euro – segnano dunque l’avvio concreto della nuova infrastruttura, che andrà ad allungare la ciclovia lungo il Velino proprio nel punto in cui oggi si interrompe bruscamente sotto il ponte.
Le prime immagini del cantiere a ponte Cavallotti, con mezzi e operai al lavoro, raccontano meglio di mille parole che questa volta non si torna indietro. Il progetto va avanti. E la città, finalmente, inizia a vedere i risultati di un investimento che può davvero cambiare la mobilità e la vivibilità di tutta l’area urbana.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©
